Già fra gli antichi egizi il CUMINO NERO era conosciuto e usato come rimedio universale. I moderni ricercatori americani attribuiscono a questa pianta il potere di “regolatore del sistema immunologico“. Il complesso sistema di difesa, se ammalato o debilitato, potrà essere sia rafforzato che migliorato. Con l'olio estratto dal CUMINO NERO si possono curare molte malattie fra cui il diabete e il cancro.
Negli Stati Uniti, disponibile in commercio già da molti anni, questo olio é sempre stato apprezzato come integratore alimentare e non tanto come medicamento. Solo recentemente, grazie alle accurate analisi fatte proprio in quel paese, é stato scoperto che l'antico olio, ricavato dalla pianta del CUMINO NERO, può essere usato anche per la cura di molte malattie. È stato accertato che questo olio é un prodotto che può essere ingerito con la massima tranquillità in quanto non presenta rischi di effetti collaterali tanto che lo stesso può essere consumato quotidianamente sul pane.
Mentre in Europa, sia come spezia che come olio, era stato dimenticato, in Egitto, come sopraddetto, già dal tempo dei Faraoni rivestiva grande importanza. Era usanza, ad esempio, metterlo in anfore mortuarie (nella tomba del famoso Tutankamon ne è stato trovato) affinchè lo spirito della persona deceduta potesse portarlo con se. In Egitto, sembra che venisse usato per i dolori mestruali, raffreddore, mal di testa, stati di debolezza e infiammazioni in genere. IL CUMINO NERO contiene molti acidi grassi essenziali (linoleico e linolenico) importanti, come le vitamine e sostanze minerali, per la produzione di ormoni. Effetti positivi si possono constatare anche nella cura delle neurodermiti. I disturbi e i problemi legati al climaterio, che coinvolgono man mano tutti gli organi della donna dal momento che in cui entra in menopausa, influiscono sia fisiologicamente, somaticamente e psicologicamente. Questi problemi sono causati dalla diminuzione degli ormoni quali, in particolare, gli estrogeni. Incoraggianti risultati mostrano come questi disturbi possono essere affrontati con l`ausilio del CUMINO NERO. Altri studi hanno dimostrato che facendo uso dell'olio di CUMINO NERO si possono alleviare i fastidiosi dolori del comune “mal di testa“. Ancora recentemente é stato scoperto che può essere usato anche per la cura dell'asma, delle varie manifestazioni allergiche, del diabete e probabilmente anche per combattere i tumori. Questo dimostra che nessuno di noi può fare a meno di questi “acidi grassi essenziali“.
Il CUMINO NERO ( lat. Nigella sativa) proviene dal nord Africa ma cresce anche in Turchia e in Oriente. I suoi frutti si distinguono dal CUMINO BIANCO (lat.Carum carvi), più conosciuto dalle nostre parti, perchè più piccolo e, come indicato dal nome, di colore nero. Anche il sapore e l`odore lo differiscono dal più conosciuto comino bianco. Le proprietà del CUMINO NERO derivano dal suo contenuto di Carvon che agisce quale stimolante delle attività dello stomaco e come calmante sull'intestino. Questa sua caratteristica permette di farne uso per qualsiasi problema sia di stomaco che intestinale visto che dell`intestino ne protegge anche la flora agendo in modo attivo sui batteri che provocano spesso i comuni disturbi. Data la capacità del prodotto di neutralizzare le diverse reazioni allergiche, si comprende meglio la sua l'applicazione contro l'asma, il raffreddore da fieno, le allergie alle polveri e anche per combattere le tipiche sintomatologie dell`influenza. Poichè le malattie dello stomaco e dell`intestino possono influire sul cuore e sulla circolazione del sangue, può risultare utile farne uso al fine di evitare queste complicanze. È utile, inoltre, sottolinearne l'importanza per problemi al fegato e alla bile. Come già sopra menzionato, anche il sistema immunitario trae vantaggio dall'uso regolare di questo prodotto della natura.
Gli scienziati del Cancer Immuno-Biologv Laboratory del South Carolina scrivono: `Il CUMINO NERO partecipa alla stimolazione del midollo osseo e alla produzione delle cellule immunitarie, stimola la generazione dell' interferone, protegge le cellule normali dagli effetti dei virus, contrasta la riproduzione delle cellule tumorali e aumenta il numero delle cellule B produttrici degli anticorpi`. Fatto importante é che tutte le osservazioni fanno del CUMINO NERO un buon candidato quale aggiunta alla prevenzione e alla cura del cancro. L`uso esterno é particolarmente indicato nel caso di dolori reumatici.
In Germania è stato recentemente scoperto e sperimentato l'effetto benefico dell'olio di CUMINO NERO sulla salute dell'uomo. L'immunologo di Monaco dr. Peter Schleicher (divenuto dal 1986, membro dell'accademia mondiale degli scienziati) ha fatto delle ricerche, presso il suo Istituto, sull'applicazione di questa cura verso malattie croniche. I risultati raggiunti corrispondono a quelli dei suoi colleghi americani. Egli scrive in proposito: ‘L'olio derivato dai semi del CUMINO NERO contiene acidi grassi essenziali’ (es. acido gammalinoneico). Grazie a ciò la sintesi produce importanti sostanze immunoregolatrici come la prostaglandina E 1. L'acido linoleico stabilizza la membrana della cellula e la prostaglandina agisce come antinfiammatorio, in modo da impedire le reazioni immunologiche che causano molte malattie croniche. Dall'acne al raffreddore da fieno, fino al cancro. Inoltre grazie alle sostanze contenute nell'olio di CUMINO NERO l'aumento delle funzioni delle cellule T dell`allergia viene stabilizzato e vengono aumentati gli anticorpi. L'esagerata riposta immunitaria viene normalizzata e ridotta nei limiti.
Il dott.Schleicher, che ha testato l'olio di CUMINO NERO su 600 pazienti, riferisce i seguenti risultati: ’Nel 70 % dei pazienti è stata constatata la guarigione da malattie di natura allergica - polvere, polline ecc. -, acne e neurodermiti’. Lo stesso prodotto é stato sperimentato con successo dallo stesso studioso nella prevenzione delle malattie da raffreddamento e le influenze. Il sistema immunitario viene quindi armonizzato e quindi e condotto ad uno stato ottimale. Lo scienziato tedesco ha quindi, come già menzionato, raggiunto gli stessi risultati ottenuti dagli studiosi e ricercatori americani. Tutto questo conferma l'efficacia della pianta già conosciuta in Oriente e usata nei casi di allergia, infiammazioni, dolori mestruali, depressione, bronchiti, asma, malattie della pelle - come le neurodermatiti -, eczema, funghi o micosi, problemi di digestione, diminuzione di energia.
Si comprende, quindi, il perché nella tomba di Tutankamon era conservata un`ampolla contenente olio di CUMINO NERO. Si può senz'altro definire l'olio di CUMINO NERO un rimedio universale. Solo la NIGELLA SATIVA è il vero CUMINO NERO. Nei secoli scorsi si conosceva l'olio di CUMINO NERO anche da noi. Veniva usato contro la flatuenza, l`itterizia, la dissenteria, i disturbi dello stomaco e dei polmoni o come stimolante del flusso del latte materno. Con l`avvento dei medicamenti chimici é poi caduto in disuso. La nota dottoressa televisiva Antje Kùhnemannn é rimasta affascinata dalle informazioni sulla riscoperta di questo olio. Ha riferito che in Cina e in India l'olio di CUMINO NERO viene usato come un “antibiotico naturale“ e che durante un congresso internazionale sul cancro a Nuova Delhi si è parlato dell'effetto anti tumorale dell`olio di CUMINO NERO.
Cosa contiene la Niagilla Sativa?
Principi attivi contenuti nel Cumino Nero:
acidi grassi dell’estratto olio. L’olio di semi della Nigella può essere paragonato all’olio di borragine e l’olio di primula per il suo alto contenuto essenziale, in più è in combinazione con l’olio volatile, i quali svolgono il ruolo essenziale nel formare E1 prostaglandina, imortante per armonizzare il sistema immunitario. 56% di acido linoleico,24,6% di acido oleico,12% di acido palmitico,3% di acido stearico,2,5% di acido eicosadienoico,0,7% di acido linolenico,0,16% di acido miristico. Omega 6 e 3. Per un perfetto equilibrio nel nostro corpo l’omega 6 e l’omega 3 dovrebbero essere rispettivamente in un rapporto di 3:1. Nei della Nigella non troviamo questo rapporto, tuttavia si crea lo stesso effetto e cioè la produzione di prostaglandine E1. Gli studi hanno determinato, che questo è probabilmente indotto dall’elemento thymoquinone.
Thymoquinone. È un antiossidante naturale, che inibisce la formazione di prostaglandine indesiderate, è anti-infiammatorio e ha un effetto di abbattimento del dolore. Ha anche un effetto coleretico (stimola la produzione della bile) , metabolizza i grassi e aiuta la disintossicazione. Ha un effetto dilatatorio dei bronchi, è di protezione contro gli attacchi d’asma, inibisce la secrezione d’istamina e naturale potrebbe essere una vera alternativa per le terapie a base di cortisone per chi soffre di allergie.
Prostaglandina E1: ha un effetto regolatore sulle funzioni cerebrali, sulla conduzione nervosa e sul rilascio di sostanze trasmettitrice e di sostanze messaggere. Contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna e la vasodilatazione e impedisce il raggruppamento delle piastrine nel sangue (trombosi). Regola il sistema immunitario e attiva i linfociti T, che sono essenziali per il corpo difesa contro la malattia. Inibisce i processi allergici. Normalizza l’infiammazione della pelle. Ha un effetto dilatatorio dei bronchi. Aumenta la secrezione ormonale della tiroide e dell’insulina.
Nigellon. Ha un’azione bronchio-dilatatore, antispastico per cui indicato nel trattamento dei disturbi respiratori come l’asma e la pertosse. La ricerca ha confermato pure che è un antistaminico: qualità paragonabile al thymoquinone.
Saponina Melathin. E’ una antiparassitario naturale. Ha forti proprietà di pulizia ed è utilizzato come lassativo e per distruggere i parassiti. È adatto, soprattutto, per la distruzione dei parassiti nei bambini, nei quali la maggior parte dei rimedi a base di erbe sarebbe eccessivo; come per esempio l’utilizzo di assenzio, una pianta molto forte per la pulizia intestinale. Negli alimenti favorisce l’assorbimento delle sostanze nutritive e aumenta la secrezione (mucolitico ed espettorante ). Stimola l’appetito e la digestione , grazie al suo principio amaro, promuovendo la pulizia intestinale profonda.
Gli oli essenziali hanno un’azione importante, sono: antibatterici, antivirali, rilasciano ormoni e sostanze messaggere ed attraverso i vasi linfatici svolgono la loro funzione di purificare il sangue (essenziale in presenza di qualunque malattia).
Vitamina B2
Tiamina (vitamina B1). Essa svolge un ruolo importante per aiutare il corpo a convertire i carboidrati e grassi in energia. È essenziale per la crescita e lo sviluppo e aiuta a mantenere il corretto funzionamento del cuore, del sistema nervoso e dell’apparato digerente.
Niacina (Vitamina B3). Essa mantiene il tono muscolare lungo il tratto digestivo e promuove la salute del sistema nervoso, della pelle, dei capelli, degli occhi, della bocca, e del fegato.
Selenio.E’ un antiossidante importante nella prevenzione del cancro, nella formazione di coaguli del sangue. E’ un antivirale e inibisce il danno dei cromosomi. Neutralizza le tossine e i metalli pesanti, soprattuto il Mercurio. Inoltre è utilizzato per curare l’asma, l’acne, le tendiniti, problemi d’infertilità negli uomini, e disturbi post-menopausa nelle donne.
B-Carotene viene convertito dal fegato in Vitamina A vitamina nota per la sua attività anti-cancro.
Arginina che è essenziale per la crescita infantile.
contiene 15 amminoacidi, inclusi i nove amminoacidi essenziali. Gli aminoacidi essenziali non possono essere sintetizzati nel nostro corpo in quantità sufficiente e sono quindi richiesti nella nostra dieta.
inoltre troviamo: calcio, ferro, sodio e potassio.
Come agisce il Cumino Nero?
Il cumino è considerata una spezia particolarmente ricca di ferro. Apprezzato nella tradizione Ayurveda per le sue ampie qualità e per i suoi benefici sulla salute, proprietà che ancora oggi iniziano a trovare conferma all’interno della ricerca scientifica. La Nigella viene considerata una spezia dal potere riscaldante, adatta ad essere utilizzata durante la stagione invernale. Il consumo di cumino viene considerato utile per contrastare i gonfiori addominali e sedativa. Riduce vata e kapha e aumenta pitta. In India come in Cina, l’olio di Cumino nero viene usato come un “antibiotico naturale”, durante un Congresso Internazionale sul cancro a Nuova Delhi si è parlato del suo effetto anti-tumorale.
Ottimo riequilibrante del Sistema Immunitario e disintossicante a livello digestivo che intestinale. Contribuiscono ad aiutare l’organismo nell’assorbimento degli elementi nutritivi, migliora la digestione e stimola le difese immunitarie. La disintossicazione dell’intestino è la base per un corpo sano, dal momento che sono questi il punto di partenza per molti disturbi della salute e dei problemi più gravi, che si possono quindi sviluppare. Oggi la psiconeuroimmunologia ci conferma la connessione che vi è tra l’intestino, cervello e sistema immunitario. Il suo olio essenziale è considerato benefico nel combattere affezioni respiratorie (asma, bronchite..), grazie alle proprietà antinfiammatorie e antibatteriche. Inoltre ha un elevato contenuto di antiossidanti, la cui presenza si manterrebbe più a lungo nei semi interi, piuttosto che nel cumino pestato o macinato, che a tale scopo dovrebbe essere conservato in frigorifero. Il cumino contribuisce ad una disintossicazione naturale dell’organismo, insieme ad altre spezie utili come lo zenzero, cannella, curcuma e finocchio
Disintossicazione profonda dell’intestino. L’olio dei semi della Nigella ha una particolare importanza nella disintossicazione dell’intestino, poiché un tratto intestinale bloccato può portare a molte altre malattie, come diceva Paracelso: “La morte si trovato negli intestini”. Le tossine possono essere prodotte da normalissimi batteri intestinali e funghi, che non possono essere eliminate inizialmente dall’intestino, a causa di una tendenza alla costipazione, che si verifica nello stesso momento; quest’accumulo di tossine può portare a molti sintomi delle malattie e al danno funzionale degli organi. Inizialmente i sintomi possono essere l’alternanza tra diarrea e stipsi, infiammazioni locali delle viscere e flatulenza,così come i sintomi di fatica costante, stanchezza inspiegabile e l’emicrania, poi i sintomi possono aumentare, soprattutto nelle persone anziane, fino a depositi vascolari, reumatismi cronici, l’artrite, le malattie della pelle e le allergie. In questi casi l’olio dei semi della Nigella può essere utilizzato come terapia di sostegno per la sua qualità antibatterica e il suo contenuto d’olio volatile che, nel momento in cui viene digerito nel tratto intestinale, lo pulisce per merito del nigellin, componente che ha potenti qualità di pulizia. Come mezzo preventivo l’olio dei semi della Nigella è il più semplice per tenere il corpo in forma.
Ricerca effettuata sull’olio essenziale di Cumino Nero
L’olio di Nigella Sativa è stato usato per circa 4000 anni, ma soltanto dal secolo scorso che l’umanità ha potuto studiare come funziona. Dal 1992 al 2012 c’è stato uno studio delle azioni farmacologiche del seme nero. Vari studi hanno approfondito gli studi proprio sull’olio volatile dei semi e dei suoi costituenti più importanti ed hanno rivelato la vasta azione che svolge su tantissime malattie malattie conosciute dall’uomo.
La ricerca conferma le seguenti azioni:
Analgesica
Antielmintica ( distrugge ed espelle i vermi intestinali)
Anti-batterico, antimicrobica e anti-infiammatorio
Antiossidante
Antimicrobico
Antifungino
Antinfiammatorio
Antipiretica e diaforetica
Anti-spasmodica e carminativa
Anti-tumorale
Emmenagogo
Galattogeno
Ipotensivi: riduce l’eccessiva pressione sanguigna.
Immunomodulatore
Lassativo e digestivo
Il Seme della Nigella può essere utilizzato per:
Aumentare il Sistema Immunitario (malattie croniche, per esempio AIDS).
Reazione eccessiva del sistema immunitario (allergie, reumatismi, sclerosi multipla,
leucemia, febbre da fieno e asma)
Anoressia
Amenorrea
Cancro
Candida Albicans
Cefalea
Colesterolo
Coliche dei neonati
Diabete
Diarrea
Debolezza e astenia
Dissenteria
Disintossica l’intestino, fegato
Disturbi del fegato e della cistifellea
Emorroidi
Febbre
Flatulenza
Ittero
Ipertensione
Malattie veneree
Malattie della pelle e allergie cutanee (infiammazioni, edemi, orticaria, eczema e acne)
Oftalmia
Problemi digestivi
Tosse, raffreddore e influenza
I parassiti intestinali (vermi, ameba, tenia. ossiuri)
Problemi dei reni e della vescica
Paralisi
Dolori reumatici ed artritici
Contusioni e lesioni
Stanchezza mentale, letargia, confusione,
Sistema ormonale (PMS)
Sinusiti
Stitichezza
ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
BRONCHI E BRONCHIOLICI
STIFELLEA E VIE BILIARI
FEGATO E VIE BILIARI
INTESTINO
INTESTINO CRASSO
MUSCOLATURA LISCIA
ORGANI DIGESTIVI
ORGANI E-O TESSUTI DI VARI DISTRETTI CORPOREI
ORGANI EMUNTORI
ORGANI SESSUALI E RIPRODUTTIVI
RENI
SENO - GHIANDOLE MAMMARIE
SISTEMA IMMUNITARIO
SISTEMA NERVOSO AUTONOMO (NEUROVEGETATIVO)
SISTEMA NERVOSO CENTRALE
STOMACO
TESSUTO CUTANEO
TESTA
TUBO GASTRO-ENTERICO
TUTTO IL CORPO
UTERO
UTERO E OVAIE
VIE AEREE SUPERIORI
VIE RESPIRATORIE
VIE URINARIE
Pressione sanguigna alta. È stato provato scientificamente che l’olio volatile nel seme nero abbassa la pressione sanguinea.
Effetto benefico sullo stomaco. È stato provato che l’olio volatile nel seme nero protegge per circa 38% contro le ulcere.
Sistema Respiratorio. L’olio volatile nel seme nero ha provato di essere un eccellente agente protettivo tanto per l’asma bronchiale che per la bronchiti asmatica e ha provato di essere più effettiva nei bambini che negli adulti.
Attività antivirale. In Giappone si è visto che l’olio di seme nero potrebbe essere di aiuto nella prevenzione della congiuntivite, gli ascessi , le malattie parassitarie e altre infezioni. Questi ruoli antibatterici, antifungini e antivirali sono stati attribuiti all’olio essenziale di questo seme.
Effetti positivi sul diabete. La somministrazione dell’olio volatile al diabete di tipo 1 ha provocato una riduzione significativa (23-43%) nel livello di glucosio senza coinvolgere la liberazione di insulina.
Effetto positivo sui Tumori.
Effetto positivo su diversi virus: Salmonella, dissentereia, . La diffusione di ceppi di funghi multi-resistenti (farmaci antibiotici..), hanno creato la necessità di scoprire nuove tipi di antifungino e componenti che inibono questi virus resistenti. Si è visto che l’olio volatile di seme nero ha un’ attività antibatterica e antifungina anche contro i ceppi di Staphylococcus aureus , il quale può causare una gamma di malattie, da piccole infezione cutanee (brufoli, impetigine, piaghe, foruncoli, cellulite, fino a malattie come: meningite, osteomielite, endocardite, setticemia, salmonella, dissenteria, Candida albicans …
DOSAGGIO E SOMMINISTRAZIONE
Il dosaggio consigliato di DXN NIGELLA SATIVA (CUMINO NERO) è di 3 capsule da 350 mg al giorno.
Le tavolette DXN NIGELLA SATIVA (CUMINO NERO) contengono:
Nigella sativa 99%, Piper nigrum 0,5%, Eugenia caryophyllus 0,5%
SOVRADOSAGGIO
Non sono mai stati notati effetti di sovradosaggio.
CONTROINDICAZIONI
VIETATO L´USO IN GRAVIDANZA IN QUANTO ABORTIVO E IN SITUAZIONI CRITICHE PER LA PRESENZA DELLA MELANTINA (SAPONINA TOSSICA). DOSI ELEVATE INDUCONO VOMITO.
Controindicazioni:Nessuna conosciuta.
Effetti collaterali :Nessuno conosciuto.
Interazioni con farmaci :Nessuna conosciuta.
LO SAI CHE IL CUMINO FA ANCHE DIMAGRIRE ?
LEGGI QUI : http://ganodermapersalute.altervista.org/cumino-nero-o-sesamo-nero/
CARRELLO |
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