L’elisir di lunga vita
La panacea di tutti i mali
Ganoderma lucidum: l’adattogeno
più potente
Cos’è un adattogeno naturale?
Innanzitutto cerchiamo di spiegare cos’è un adattogeno e, in
particolare, un adattogeno naturale. Gli adattogeni naturali sono tutte quelle
piante o medicamenti naturali che aiutano il nostro organismo ad adattarsi a
tutte quelle situazioni potenzialmente dannose, interne o esterne, che lo
colpiscono e a combatterle nel modo più efficace possibile. In particolare gli
adattogeni operano a livello dei sistemi immunitario, endocrino e nervoso al
fine di potenziare le capacità dell’organismo di resistere allo stress e di
rafforzare le proprie difese nei confronti di agenti nocivi di carattere
chimico, fisico, biologico o meccanico.
Quindi un adattogeno naturale non è altro che un elemento presente in
natura e che è in grado di determinare un miglioramento o una protezione delle
condizioni biologiche, fisiche e psichiche del nostro organismo senza la
necessità di ricorrere a farmaci o medicamenti di origine chimica. In pratica
un adattogeno naturale ci consente di gestire meglio lo stress e di aumentare
la nostra resistenza alla fatica ed è in grado anche di stimolare le funzioni
del fegato e di regolare il metabolismo del nostro organismo.
Il Ganoderma: il più potente
adattogeno naturale
Agli adattogeni naturali appartengono diverse piante, tra cui il
ginseng, l’aloe vera, la rodhiola o il guaranà, ma sicuramente la pianta che ha
mostrato di gran lunga le proprietà adattogene più spiccate è il Ganoderma
lucidum.
Il Ganoderma lucidum, detto anche “fungo miracoloso”, come adattogeno
naturale ha spiccate capacità nel rafforzare il sistema immunitario e, in
generale, tutte le difese naturali del nostro corpo, stimola le funzioni dei
vari organi e in modo particolare il fegato, agisce anche a livello del sistema
nervoso sia centrale che periferico e regola le funzioni delle ghiandole sia
endocrine che esocrine.
Il Ganoderma Lucidum contiene più di 150 anti-ossidanti, più di 200
nutrienti e preso regolarmente, ripristina le funzioni degli organi, promuove
la salute in generale, supporta e regola il sistema immunitario. Inoltre
combatte le malattie e le infezioni, ripristina il giusto equilibrio del pH,
migliora la circolazione, aumenta l’ossigeno nel sangue, ecc. ecc.
Il Ganoderma essenziale per rinforzare il nostro fisico
Possiamo quindi concludere dicendo che il Ganoderma lucidum è senz’altro
la migliore scelta per uno stimolo generale
delle varie componenti dell’organismo e un aiuto antisenescenza e utile,
soprattutto, per preservare nel migliore dei modi possibili l’organismo da
eventuali circostanze dannose conseguenti all’età avanzata.
Il Ganoderma lucidum e le malattie cardiache
Attività cardiotonica del Ganoderma lucidum
Il Ganoderma lucidum o Reishi rappresenta tra tutte le erbe medicinali
quella che ha sicuramente la più spiccata attività cardiotonica, cioè è capace
più di ogni altro alimento naturale di stimolare l’attività cardiaca e
migliorare quindi la funzionalità delle fibre del miocardio, cioè la
muscolatura del cuore. Il Ganoderma lucidum ha, inoltre, la funzione di
migliorare la frequenza cardiaca.
Già da diversi secoli in Cina il Ganoderma lucidum viene considerato
un’erba cardiotonica e per questo motivo viene utilizzato ampiamente nel
trattamento delle malattie coronariche, dell’ictus, dell’infarto del miocardio
e delle malattie aterosclerotiche. Tra le altre cose il Ganoderma lucidum ha
una notevole azione nel miglioramento del flusso sanguigno soprattutto a livello
cardiaco in quanto rende più elastiche e più sane le arterie coronariche
responsabili appunto dell’afflusso di sangue nel tessuto muscolare del cuore.
In questo modo contribuisce a un maggior apporto di ossigeno nel cuore e
contemporaneamente, grazie alla sua azione di stimolo sulle fibre muscolari,
contribuisce pure alla riduzione del consumo di ossigeno da parte del tessuto
muscolare e quindi a un aumento della funzionalità cardiaca; da tutto ciò
deriva una maggiore vitalità e una maggiore energia dell’organismo e un aumento
della resistenza alla fatica e alla stanchezza.
Effetti secondari del Ganoderma sull’attività cardiaca
Altri effetti positivi sull’attività cardiaca derivano dal fatto che il
Ganoderma lucidum determina un abbassamento della pressione arteriosa, una
riduzione del colesterolo nel sangue e una inibizione dell’accumulo di placche
aterosclerotiche nelle pareti dei vasi sanguigni. Sono tutti effetti che
contribuiscono a una riduzione del lavoro del cuore e quindi a un suo migliore funzionamento
e a una riduzione del rischio di manifestazione di malattie cardiache e del
sistema circolatorio.
Quindi, tutte proprietà del Ganoderma che avvalorano ulteriormente la
sua funzione enormemente benefica sul nostro organismo mantenendolo sempre
giovane e sano anche se l’età è ormai in fase avanzata. Un altro motivo per
assumerlo regolarmente e non sentire assolutamente il peso degli anni.
Il Ganoderma, come cardiotonico, possiede davvero delle preziose
qualità: non solo rafforza il cuore, ma aumenta anche la vitalità e l’attività
mentale, aiutando l’organismo a combattere lo stress e le ansie.
Il ganoderma lucidum e l’ipertensione
Ipertensione. Un problema molto grave e molto diffuso
L’ipertensione è un problema molto diffuso in Italia, riguarda circa il
25% della popolazione e questa è una stima sicuramente al ribasso perché,
considerato che chi ne è interessato non evidenzia nessun segno tangibile,
molte persone non si rendono nemmeno conto di avere questo problema e quindi
non lo comunicano. Si considera come ipertensione la pressione arteriosa
sistolica superiore ai 140 mmHg e la pressione arteriosa diastolica superiore
ai 90 mmHg. Il parere dei medici riguardo ai rimedi relativi all’ipertensione è
sempre lo stesso: non esiste un rimedio naturale, ma bisogna ricorrere per
forza di cose ai farmaci anche se sappiamo benissimo che, una volta iniziata la
terapia, i farmaci contro l’ipertensione non si possono più sospendere perché
c’è il rischio che l’ipertensione si aggravi ulteriormente, anche se a lungo
andare si possono verificare vari tipi di effetti collaterali. Fondamentalmente
le cause dell’ipertensione possono essere varie, ma tre incidono in modo più
consistente: la ipersecrezione di angiotensina che ha l’effetto di restringere
i vasi sanguigni, l’accumulo di colesterolo nelle pareti dei vasi sanguigni che
riducono il lume dei vasi stessi e l’aumento della densità del sangue con
possibile produzione di trombi.
Appunto per questi motivi, l’ipertensione non trattata adeguatamente può
essere conseguenza, tra le altre cose, di infarto cardiaco, ictus,
insufficienza renale e cecità.
Il ganoderma come migliore rimedio per l’ipertensione
A questo punto, considerato quanto abbiamo detto finora, non possiamo
fare a meno di prendere in considerazione quei rimedi naturali che agiscono
sulle cause dell’ipertensione. Fra tutti questi rimedi, quello che ha dato i
risultati più sorprendenti è il Ganoderma lucidum, infatti gli estratti di
questo fungo veramente miracoloso hanno le funzioni di ridurre la
ipersecrezione di angiotensina, di ridurre la concentrazione di colesterolo nel
sangue e di fluidificare il sangue con conseguente riduzione del rischio della
formazione di trombi, tutti eventi che portano alla riduzione della pressione
arteriosa.
Con questo non vogliamo affatto sostituirci ai medici e precisiamo che
la terapia medica va seguita ugualmente, quello che vogliamo proporre è
l’associazione del farmaco con il Ganoderma lucidum e questo anche per un altro
importante motivo e cioè la capacità disintossicante del ganoderma lucidum il quale
riesce anche a neutralizzare gli elementi tossici contenuti nei farmaci grazie
alla presenza del Germanio Organico, delle Lentinine, delle Adenosine e
dell’Ergosterolo (Vitamina D2). L’azione del Ganoderma Lucidum quindi riduce le
controindicazioni dei farmaci per l’ipertensione, proteggendo anche il fegato e
i reni. Inoltre dobbiamo dire che oltre a migliorare l’ipertensione il
Ganoderma Lucidum aiuta a stabilizzare la pressione arteriosa a lungo termine,
dal momento che agisce come agente preventivo dell’ipertensione.
Altri accorgimenti per l’ipertensione
E’ importante comunque che le persone interessate dall’ipertensione
seguano una dieta bilanciata e uno stile di vita salutare. Bisogna perciò
mantenere il peso forma adeguato, mangiare cibi con pochi grassi e colesterolo,
usare meno sale, bere meno alcol o, se possibile, evitarlo del tutto, fare
esercizio fisico con regolarità, non fumare e controllare lo stress e l’ira.
Il Ganoderma e la circolazione sanguigna
Cosa si intende per circolazione sanguigna
La circolazione sanguigna non è altro che il passaggio in entrambi i
sensi del sangue tra il cuore e i vari organi e tessuti e tra il cuore e i
polmoni, naturalmente questo passaggio avviene attraverso le arterie e le vene.
Funzione principale della circolazione sanguigna è quella di portare, tramite
il sangue, ossigeno e sostanze nutritizie ai vari organi e tessuti e di
asportare da questi tutte le sostanze tossiche e di rifiuto che si vengono a
creare tramite l’espletamento delle normali attività cellulari. Quindi funzioni
importantissime che richiedono una perfetta funzionalità del cuore, dei vasi
sanguigni e dei polmoni.
Sono varie le cause che possono determinare alterazioni nella corretta
efficienza della circolazione sanguigna e queste cause interessano
fondamentalmente il cuore, i vasi sanguigni e i polmoni. Tutte queste cause si
possono, in qualche modo, curare o attenuare con la somministrazione di farmaci
specifici che, però, nella maggior parte dei casi hanno effetti collaterali di
una certa importanza. Se, invece, avessimo la possibilità di prevenire o di
curare le varie patologie in modo completamente naturale, quindi senza effetti
collaterali, e con un solo prodotto, non pensate che sarebbe meraviglioso?
Ebbene questo prodotto naturale esiste ed è il Ganoderma lucidum!
Come il Ganoderma regola la circolazione sanguigna
Il Ganoderma lucidum, con i suoi componenti, agisce a vari livelli nella
regolazione della circolazione sanguigna e con varie modalità.
1) Riduce i livelli di colesterolo nel sangue, in questo modo limita il
pericolo di restringimento dei vasi e quindi previene la possibile insorgenza
di infarti e ictus.
2) Fluidifica il sangue rendendolo meno denso e quindi con più facilità
di scorrimento nei vasi sanguigni; inoltre riduce la possibilità di formazione
di trombi con relativa riduzione del pericolo di ostruzione dei vasi sanguigni.
3) Agisce a livello di arterie e vene rendendole più sane e più
elastiche, in questo modo viene favorito lo scorrimento del sangue e viene
opposta una minore resistenza alla pompa del cuore.
4) A livello del cuore agisce sulla muscolatura migliorandone la
funzionalità, è in grado di ridurre eventuali disfunzioni della frequenza
cardiaca ed ha anche un’azione sui vasi coronarici determinando una loro
maggiore elasticità e quindi un maggiore afflusso di ossigeno e di sostanze
nutritizie nel tessuto cardiaco.
5) A livello polmonare agisce migliorandone la circolazione sanguigna,
aumentandone la funzionalità respiratoria e quindi migliorando gli scambi di
ossigeno con i capillari.
6) Essendo un potente antinfiammatorio previene o attenua eventuali
processi infiammatori a carico delle arterie, delle vene, del cuore e dei
polmoni.
7) Determinando una migliore funzionalità del cuore, dei vasi sanguigni
e dei polmoni ha una notevole importanza anche nella regolazione della
pressione arteriosa.
Il Ganoderma lucidum come preventivo e terapeutico
Queste sono le varie attività del Ganoderma lucidum sulla circolazione
sanguigna, come potete ben vedere sono attività importantissime per la
prevenzione di eventuali patologie a carico delle varie parti interessate e
possono avere rilevanza anche per la cura di queste patologie. Naturalmente non
vogliamo sostituirci ai medici specialisti e pertanto possiamo consigliare il
Ganoderma come coadiuvante della terapia prescritta da essi.
Il Ganoderma nel trattamento della trombosi
Cos’è la trombosi?
Per trombosi si intende un processo patologico che comporta la
formazioni di trombi all’interno dei vasi sanguigni, siano essi arteriosi,
venosi o capillari. Il trombo non è altro che un coagulo di sangue di
proporzioni variabili che va ad aderire alle pareti dei suddetti vasi. La
formazione di trombi all’interno di un vaso arterioso è una condizione
potenzialmente grave in quanto questi, se raggiungono dimensioni significative,
possono occludere il lume del vaso e bloccare il flusso del sangue, questa
situazione comporta il mancato apporto di ossigeno e di nutrimento a parti più
o meno importanti di organi vitali con conseguente morte di queste parti
(necrosi), in pratica si produrranno quelle patologie che conosciamo come
infarto, ictus e gangrena a seconda delle parti corporee interessate. Se invece il trombo si forma
all’interno di una vena e provoca l’occlusione di questa, saremo in presenza
anche in questo caso di un blocco del flusso sanguigno che però non comporta
necrosi, ma la formazione di edema, cioè l’accumulo di liquido negli spazi
tissutali compresi tra una cellula e l’altra che porta, per esteso, a un
anomalo rigonfiamento degli organi interessati.
Cause della formazione dei trombi.
La formazione di trombi è causata fondamentalmente da una anomalia nei
processi di coagulazione del sangue, oltre che a un danno presente nella parete
dei vasi sanguigni o al flusso sanguigno troppo lento o troppo veloce. La
coagulazione del sangue avviene attraverso una serie di reazioni chimiche a cui
partecipano soprattutto le piastrine e la vitamina K, ma anche numerosi enzimi
e fattori chimici in perfetta sinergia tra di loro; basta una piccola
alterazione di questi processi per provocare una riduzione o un aumento della
coagulazione, l’aumento della coagulazione comporta la formazione dei trombi.
Azione del Ganoderma in caso di trombosi
Il Ganoderma lucidum agisce, a questo proposito, in diversi modi tramite
i suoi vari componenti; si è vista, in primo luogo, una riduzione
dell’aggregazione piastrinica; si è visto anche un blocco dell’azione della
trombina; sono state documentate anche altre azioni del ganoderma che portano
alla regolazione della coagulazione sanguigna.
Il Ganoderma, inoltre, agisce disperdendo ed eliminando i trombi dalle
pareti dei vasi sanguigni, agisce abbassando la concentrazione del sangue
migliorando la circolazione, abbassa la pressione arteriosa e quindi
migliorando l’efficienza cardiaca, abbassa il colesterolo e di conseguenza
contribuisce a ridurre le placche aterosclerotiche.
Conclusioni sull’efficacia del Ganoderma sulla trombosi
In conclusione possiamo dire che il Ganoderma lucidum potrebbe
rappresentare un efficace rimedio naturale per la prevenzione della formazione
di trombi, oltre che essere un importante soluzione per la riduzione o
l’eliminazione di trombi già presenti all’interno dei vasi sanguigni e tutto
questo senza nessuno degli effetti collaterali che potrebbero provocare i
farmaci di sintesi.
Il Ganoderma lucidum e il colesterolo
L’efficacia del Ganoderma nel ridurre il colesterolo
Innanzitutto iniziamo col dire che il colesterolo è una sostanza
necessaria all’organismo umano in quanto componente indispensabile delle pareti
cellulari, di alcuni ormoni e dell’acido biliare. Tuttavia deve essere presente
nel sangue in una concentrazione appropriata, se si supera la concentrazione
ideale il colesterolo va a depositarsi sulla pareti interne dei vasi sanguigni
riducendo il loro lume e causando fenomeni di arteriosclerosi.
Molti studi attestano l’efficacia del Ganoderma lucidum nel trattamento
di pazienti con concentrazioni di colesterolo alte e addirittura si è visto
anche come sia aumentata la concentrazione di colesterolo “buono”, detto anche
HDL, e come, invece, sia diminuita la concentrazione di colesterolo “cattivo”,
detto anche LDL.
Tale effetto è attribuibile a due fattori essenziali:
- Ostacolo alla sintesi endogena di colesterolo tramite l’inibizione
dell’enzima HMAG-CoA Reduttasi.
- Inibizione dell’assorbimento intestinale di colesterolo.
Ganoderma = consumo di grassi + riduzione del colesterolo
Inoltre l’assunzione di Ganoderma lucidum determina una certa perdita di
peso in quanto il ganoderma è uno stimolante naturale del metabolismo e quindi,
grazie alla sinergia dei suoi componenti, produce un aumento dell’uso di
energie di riserva e quindi consumo di grassi. Il consumo di grassi comporta
anche un richiamo di colesterolo dal sangue e quindi riduzione della sua
concentrazione nel sangue.
Anche i triterpeni e l’adenosina presenti in grande quantità nel
Ganoderma lucidum contribuiscono a far raggiungere l’equilibrio ottimale tra
colesterolo buono e colesterolo cattivo nel sangue.
Si è visto anche come pazienti trattati con Ganoderma lucidum oltre a
presentare significative riduzioni del colesterolo riferivano anche la cessazione
di alcuni effetti collaterali come la stanchezza, il mal di testa e la rigidità
articolare.
Il Ganoderma lucidum riduce anche i trigliceridi
Il Ganoderma lucidum esplica un’azione analoga anche in presenza di
trigliceridi alti nel sangue che spesso sono associati al colesterolo elevato
(e accrescono pertanto i rischi di malattie cardiache).
Altre ricerche hanno dimostrato questa capacità del Ganoderma di
abbassare anche la concentrazione di trigliceridi nel sangue. Queste proprietà
sono in gran parte dovute a polisaccaridi noti come Ganoderani A, B, e C.
L’effetto ipoglicemizzante si esplica attraverso tre meccanismi:
- aumento dei livelli di insulina nel sangue;
- stimolo dell’utilizzazione periferica di glucosio;
- stimolo del metabolismo epatico del glucosio.
Ora non sarà più necessario ricorrere ai farmaci per prevenire il
colesterolo. Basta una dieta sana e l’uso di Ganoderma Lucidum che, grazie alla
presenza di triterpeni e adenosina, riduce i livelli di colesterolo.
Il Ganoderma e la sua importanza contro i tumori
L’attività antitumorale del Ganoderma lucidum
L’attività antitumorale del Ganoderma lucidum è legata soprattutto alla
presenza, tra i suoi componenti, di notevoli dosi, molte di più che in altre piante,
di germanio organico, uno dei principali elementi utilizzati dalla medicina
giapponese e ora, ormai, di tutto il mondo, per la cura e la prevenzione di
diversi tipi di tumori. Il germanio organico contenuto nel Ganoderma lucidum è
un oligoelemento presente nella crosta terrestre e che viene assorbito dalle
piante, soprattutto dai funghi medicinali. Per quanto riguarda il Ganoderma
lucidum, recenti studi scientifici hanno dimostrato senza ombra di dubbio che
il suo micelio è in grado di assorbire dal terreno il germanio organico in modo
molto più veloce e in quantità notevolmente più elevate rispetto alle altre
piante.
Funzione del germanio organico presente nel Ganoderma
La funzione più importante del germanio presente nel Ganoderma lucidum
al fine di prevenire o combattere i tumori è quella di stimolare il sistema
immunitario e quindi di renderlo più efficiente verso le malattie degenerative,
in questo modo le risposte dell’organismo sono molto più efficaci e molto più
potenti verso le cellule tumorali che rappresentano una forma degenerativa
delle cellule normalmente sane di un tessuto. Inoltre il germanio ha la
funzione di isolare le cellule tumorali impedendo la propagazione del tumore da
una cellula all’altra. In particolare il germanio contenuto nel Ganoderma
lucidum è particolarmente efficace verso il tumore dei polmoni, verso i vari
tipi di leucemia, verso i tumori linfatici e verso i tumori cerebrali, ma ciò
non toglie la sua potente efficacia verso tanti altri tipi di tumori.
Altre sostanze antitumorali presenti nel Ganoderma lucidum
Sempre per quanto riguarda i tumori, altri studi condotti sul Ganoderma
lucidum hanno dimostrato come altre sostanze contenute in esso hanno la
potenzialità di bloccare la diffusione e la riproduzione di cellule infettate
di leucemia, linfoma e mieloma nell’organismo, queste sostanze sono i
triterpeni e i polisaccaridi, i primi annullano la crescita delle cellule
cancerogene, mentre i secondi stimolano il sistema immunitario. Ancora possiamo
dire che altri studi hanno confermato l’efficacia del Ganoderma lucidum nella
inibizione della diffusione delle cellule tumorali di seno e prostata, nella
inibizione della crescita di cellule di epatoma (cancro del fegato), tramite la
soppressione della proteina chinasi C, e nella soppressione dell’angiogenesi e
delle metastasi tumorali, tramite l’inibizione della secrezione del fattore di
crescita endoteliale vascolare e del fattore di crescita di cellule cancerogene
della prostata. Infine si è dimostrato che alcuni triterpeni e gli steroidi del
Ganoderma lucidum hanno un effetto inibitorio verso il virus del cancro tramite
meccanismi di inibizione dell’angiogenesi e di induzione dell’apoptosi (morte
programmata) delle cellule tumorali.
Prospettive future del Ganoderma lucidum
Queste sono le attività antitumorali più evidenti e più studiate del
Ganoderma lucidum, naturalmente, trattandosi di un argomento ancora oggetto di
ulteriori studi e di ulteriori scoperte, possiamo dire senza ombra di dubbio
che di questo fungo, nel prossimo futuro, verranno chiarite altre potenti
azioni antitumorali.
Il Ganoderma: il miglior amico per il fegato
Il fegato e le sue funzioni
Il fegato è uno degli organi più importanti e complessi del corpo umano;
la sua funzione fondamentale è quella di purificare il sangue e di eliminare i
metalli pesanti e tossici.
Inoltre il fegato è responsabile della produzione della bile per
emulsionare i grassi e renderli assorbibili a livello intestinale, della
sintesi del glucosio necessario per nutrire le cellule, della sintesi del
colesterolo buono, della sintesi dei trigliceridi per produrre energia, della
produzione di fattori della coagulazione come il fibrinogeno e la trombina.
Il fegato, quindi, è un organo molto complesso, responsabile di azioni
importanti e indispensabili per la salute. Proprio per questo motivo, le
malattie del fegato possono risultare molto gravi se non vengono trattate
correttamente.
Per prevenire e combattere le malattie del fegato, solitamente vengono
adottate diete alimentari specifiche, ma è importante soprattutto assumere
sostanze naturali che aiutino il fegato a mantenersi in salute ed a svolgere
normalmente tutte le sue funzioni.
Il Ganoderma come disintossicante epatico
Possiamo dire, senza tema di smentita, che tra queste sostanze naturali
quella sicuramente più efficace è il Ganoderma lucidum, un integratore
alimentare in grado di disintossicare il fegato e proteggerlo in maniera
assolutamente naturale e senza effetti collaterali.
Naturalmente non si deve trascurare il fatto che per disintossicare il
fegato è fondamentale che, oltre all’uso del ganoderma, occorre osservare
un’alimentazione sana ed equilibrata e praticare qualche tipo attività fisica.
Il Ganoderma Lucidum è un potente epatoprotettore perché possiede gli
acidi R e S ganoderici che equilibrano i valori standard delle funzioni del
fegato e quindi la sua disintossicazione.
Anche da studi condotti sugli esseri umani è stato dimostrato che
l’azione epatoprotettrice del fungo, di cui già gli antichi erbari cinesi
parlavano, si basa su fatti concreti. In presenza di epatiti, i risultati sono
stati positivi: dopo la regolare assunzione di estratti a base di Reishi, i
valori epatici alti di molti pazienti si sono ridotti notevolmente fino a
raggiungere trend regolari, in modo particolare nei valori GPT e GOT , entrambi
i valori indicano sostanze la cui presenza eccessiva nel sangue rivela
indisposizioni epatiche gravi. Similmente, si riduce anche la concentrazione di
trigliceridi nel tessuto epatico, il cui eccesso è segno di processi anomali.
Quindi, si può affermare, senza ombra di dubbio, che il Ganoderma, a
livello epatico, ha una funzione sia
preventiva che curativa.
Il Ganoderma lucidum e le malattie renali
Parliamo dei reni
I reni sono due organi di colore rosso scuro situati nella cavità
addominale, ai lati della colonna vertebrale. La funzione principale dei reni è
quella di filtrare e depurare il sangue. Altre funzioni importantissime sono
quelle di mantenere gli equilibri idro-salini e acido-base del sangue. A
livello renale avviene la sintesi di eritropoietina, un ormone che stimola la formazione
dei globuli rossi, e di renina, un enzima implicato nei meccanismi di controllo
della pressione arteriosa e del bilancio del sodio.
Patologie renali
Le malattie a carico dei reni sono diverse e di diversa origine, ma
possono essere classificate fondamentalmente in tre grandi gruppi:
- Le glomerulonefriti, patologie che colpiscono il glomerulo, cioè
l’unità elementare del rene dove avviene
la filtrazione del sangue.
- Le nefropatie tubulo-interstiziali, patologie a carico del tubulo
renale.
- Le malattie ereditarie che comprendono le malformazioni congenite del
rene.
Tutte queste patologie, se non trattate adeguatamente, possono sfociare
nell’insufficienza renale, una condizione in cui i reni non riescono ad
assicurare la normale eliminazione di scorie e la giusta composizione dei
liquidi corporei.
Le cause delle varie malattie renali si possono ascrivere soprattutto:
- Ad infezioni batteriche o virali,
- All’accumulo eccessivo nei reni di sostanze tossiche derivate da
farmaci, da cibi contaminati e da tossici ambientali.
- A ostruzioni delle vie urinarie.
- A cause di origine genetica.
- A malattie di origine metabolica come il diabete, l’obesità o
ipercolesterolemia.
- All’ipertensione arteriosa.
Funzioni del Ganoderma nelle patologie renali
Il Ganoderma lucidum è un prodotto naturale al 100%, che non presenta
alcun effetto collaterale ed è utilissimo nel trattamento di queste patologie.
Il Ganoderma è un antibiotico naturale, quindi molto attivo verso i
batteri e i virus, ma senza gli effetti collaterali dei farmaci equivalenti; è
un potente disintossicante con attività depurativa dei vari organi compreso il
rene; abbassa il glucosio nel sangue ed è quindi efficace nel trattamento del
diabete; abbassa il colesterolo; stimola il metabolismo riducendo l’obesità; ha
azione a livello sanguigno e a livello di arterie e vene nella riduzione della
pressione arteriosa.
Conclusioni
Come si può ben vedere il Ganoderma potrebbe rappresentare un rimedio
importante nel trattamento delle varie patologie renali, anche se noi, ed è
giusto rimarcarlo, non vogliamo affatto sostituirci alla medicina ufficiale.
L’ideale sarebbe associare questo fungo alla terapia consigliata dai medici, in
questo modo l’effetto additivo del fungo sulle patologie renali, associato alle
sue capacità disintossicanti verso i farmaci che vengono assunti per quella
terapia, potrebbe portare a risultati veramente eclatanti. Un’altra cosa da
ribadire è la fondamentale importanza del Ganoderma nel mantenere il rene sano
e quindi nella prevenzione delle varie patologie renali.
Il Ganoderma lucidum e l’acidosi metabolica
Cos’è l’acidosi?
L’acidosi è una condizione anomala del nostro organismo caratterizzata
da un incremento delle normali condizioni di acidità dei tessuti e dei liquidi
organici. Generalmente le condizioni di acidosi vengono attribuite al plasma
sanguigno e fanno riferimento al pH quando scende a valori inferiori a 7,35.
Quindi un organismo sano non dovrebbe mai scendere al di sotto di questo
valore, solo in queste condizioni le cellule possono funzionare regolarmente
nutrendosi ed eliminando le tossine e creando anche quelle sostanze di cui
necessita l’organismo per mantenersi sano; questo significa equilibrio,
energia, vitalità e di conseguenza quella buona salute che tutti abbiamo
diritto ad avere.
Cause dell’acidosi
Le cause fondamentali delle condizioni di acidosi sono date dal cibo che
ingeriamo: pasti veloci, zuccheri raffinati, insaccati, alimenti precotti, cibi
inscatolati e grassi sono i principali responsabili dell’acidosi. L’acidosi
ostacola l’assimilazione di ossigeno da parte delle cellule le quali non
possono svolgere adeguatamente le loro funzioni vitali ed eliminare le tossine,
ne consegue uno stato di intossicazione che può degenerare in manifestazioni
patologiche le più disparate. Inoltre l’organismo può reagire prelevando
materiale basico come magnesio, calcio, bicarbonati ecc. dai vari organi che di
conseguenza vengono notevolmente indeboliti e quindi più esposti all’azione
patogena di virus, batteri e di altri fattori che possono provocare malattie
anche gravi.
Il Ganoderma come miglior rimedio naturale per l’acidosi
Esiste in natura un alimento conosciuto già da quattromila anni e che
oggi, grazie a produzioni biologiche e a sistemi di distribuzioni semplici e
intelligenti, può essere a disposizione di tutti.
Si tratta del Ganoderma lucidum, un fungo particolare, la cui assunzione
può correggere i tanti errori che facciamo nel nostro modo di alimentarci, di
agire e di pensare. E’ chiamato “fungo dell’immortalità” e lavora per il
riequilibrio dell’organismo. Il Ganoderma lucidum viene utilizzato, tra le
altre cose, anche per terapie disintossicanti e per trattamenti sulle infezioni
virali. Gli studi scientifici effettuati lo configurano attualmente come
sostanza alimentare dalle comprovate caratteristiche benefiche e protettive,
poichè migliora il sistema respiratorio, digestivo e neurale del corpo umano.
Le testimonianze e gli studi scientifici affermano che il Ganoderma
lucidum è totalmente benefico, dato che il suo consumo non provoca effetti
indesiderati e non ha alcuna controindicazione. Le proprietà medicinali del
fungo conferiscono salute e benessere a lungo termine tanto che nei paesi
orientali è stato da sempre considerato un dono del cielo.
Il Ganoderma lucidum nella cura della gastrite
Cos’è la gastrite?
La gastrite è data da una infiammazione della mucosa gastrica e può
essere fondamentalmente acuta o cronica. La gastrite acuta è transitoria e
caratterizzata da lesioni erosive della mucosa che, talvolta, possono essere
causa di emorragie massive con rischio di sopravvivenza; i sintomi sono dati da
dolore addominale, nausea, vomito, febbre, dispepsia e anoressia. La gastrite
cronica manca della componente erosiva ma presenta gli infiltrati che
caratterizzano le infiammazioni croniche.
I sintomi mancano nel 50% dei casi, nel 30% dei casi è presente dolore
epigastrico e nel rimanente 20% si avvertono sintomi dispeptici. Le cause della
gastrite sono da attribuirsi a vari farmaci e soprattutto all’indometacina e
all’acido acetilsalicilico, un ruolo importante possono giocare anche l’alcool,
il fumo, i grassi e alcuni batteri tra cui l’Helicobacter pylori.
Funzioni del Ganoderma lucidum nella gastrite
Una prima funzione fondamentale del Ganoderma è quella di stimolare la
produzione dello strato di muco presente sulle pareti dello stomaco e che serve
a proteggere la mucosa gastrica dal contatto con gli acidi dei succhi gastrici
necessari per la digestione degli alimenti. Naturalmente dobbiamo dire che lo
strato di muco protegge la mucosa gastrica anche da altre sostanze irritanti
provenienti dall’esterno come i farmaci, l’alcool ecc. Quindi, in questo caso,
il Ganoderma lucidum funge da gastroprotettore.
Una seconda funzione del Ganoderma è quella di inibire la formazione di
specifiche sostanze come il fattore di necrosi tumorale (TNF) responsabili
della maggior parte dei processi infiammatori a carico della parete gastrica la
cui sintesi è invece stimolata dai farmaci suddetti, dal fumo, dall’alcool e da
vari batteri.
Una terza funzione del Ganoderma riguarda la sua capacità
alcalinizzante, cioè la capacità di ridurre in modo naturale l’acidità gastrica
che, quando è eccessiva, può essere causa di gastrite, mantenendo tuttavia la
funzione digestiva dei succhi gastrici. I farmaci di sintesi che hanno questa
funzione, invece, riducono sì l’acidità gastrica, ma riducono anche la capacità
dei succhi gastrici di digerire il cibo che arriva nello stomaco
Il Ganoderma previene anche le ulcere e il cancro allo stomaco
Da precisare che il Ganoderma, riuscendo a prevenire e a curare la
gastrite ha anche una funzione fondamentale nella cura e nella prevenzione di
tutti i tipi di ulcere a carico dell’apparato digerente che possono essere
conseguenti alla gastrite. Ha anche funzione di prevenzione del cancro allo
stomaco anch’esso secondario alla gastrite.
Rimedio naturale per la stitichezza: il Ganoderma
La stitichezza e le sue cause
Le cause della stitichezza o stipsi possono essere diverse e di diversa
origine; per esempio uno stile di vita irregolare e un’alimentazione scorretta
possono essere causa di stipsi, come pure lo stress oppure la tendenza che si
ha a trattenere lo stimolo perché si va di fretta, o la scarsa ingestione di
liquidi, oppure ancora la mancanza di movimento. Quindi per un corretto
funzionamento dell’intestino è necessario avere una dieta sana ricca di frutta
e verdure, evitare i cibi troppo raffinati e ricchi di zuccheri, bere molta
acqua ed osservare uno stile di vita equilibrato cercando di evitare le
situazioni di stress.
Per quanto riguarda i rimedi naturali contro la stitichezza dovremmo
evitare, fin quando è possibile, l’assunzione di farmaci specifici come i
lassativi che possono irritare le pareti intestinali e quindi avere un effetto
deleterio. Pertanto, sarebbe consigliabile assumere integratori e sostanze
naturali ideali come rimedio contro la stipsi.
L’efficacia del Ganoderma lucidum contro la stitichezza
Tra i rimedi naturali quello che si è rivelato più efficace è, senza
dubbio, il Ganoderma lucidum, detto
anche “fungo miracoloso”, per tantissimi motivi. Innanzitutto aiuta a
combattere lo stress, causa primaria della stitichezza perché può inibire la
peristalsi intestinale, cioè i movimenti delle pareti intestinali necessari per
la progressione delle feci, e compromettere l’integrità della flora
intestinale.
Il Ganoderma lucidum o reishi è anche un alimento ricco di fibre, come
il beta-glucano e le sostanze chitiniche, che hanno una funzione
importantissima nel favorire l’evacuazione, infatti queste fibre arrivano
integre all’intestino e determinano un aumento del volume delle feci e una loro
maggiore morbidezza, questa funzione è svolta anche dalle spore del fungo che,
essendo rivestite da una doppia membrana, anche esse non vengono assorbite a
livello intestinale e fungono da fibre; inoltre, queste fibre, stimolano la
peristalsi e quindi, anche in questo modo, favoriscono l’evacuazione.
Il Ganoderma lucidum ha anche proprietà antibatteriche per cui ha anche
un ruolo importantissimo nel combattere i batteri che possono essere dannosi
per l’intestino e nel favorire lo sviluppo della flora batterica, in questo
modo rappresenta un rimedio efficace non solo in caso di stitichezza, ma anche
in caso di diarrea o di colite. Infine possiamo dire che il Ganoderma lucidum,
avendo proprietà purificanti, elimina le tossine dal nostro corpo svolgendo una
funzione disintossicante e riequilibrante del nostro organismo anche e
soprattutto a livello intestinale.
Il Ganoderma come rimedio importante per la colite
La colite: malattia dei tempi moderni
La colite è una malattia caratterizzata da infiammazione cronica del
colon, un tratto dell’intestino, che può essere causata da numerosi e
diversificati fattori.
Per quanto riguarda le cause di colite tra quelle più frequenti possiamo
annoverare: la cattiva alimentazione, lo stress sia mentale che fisico, uno
stile di vita poco sano, infezioni da batteri, virus o parassiti in genere,
particolari terapie a base di antibiotici che alterano la flora batterica,
esposizione a radiazioni o ad altre dannose sollecitazioni ambientali. Anche
alcuni alimenti possono causare colite come per esempio le bevande alcooliche,
lo zucchero raffinato, alimenti fritti, caffè, bevande gassate, salumi o
insaccati, dolci industriali ecc. I sintomi della colite sono dati
essenzialmente da dolori addominali, diarrea, vomito, perdita di peso, eruzioni
cutanee e altre.
La prevenzione: fondamentale per
la colite
Allo stato attuale non esiste una vera e propria terapia farmacologica
che dia risultati definitivi nell’eliminazione della colite, alcuni farmaci
possono agire sui sintomi attenuandoli, ma non se ne conosce alcuno in grado di
eliminare definitivamente la malattia e bisogna anche stare attenti ad alcuni
farmaci perché possono provocare anche danni di altro tipo. Bisogna anche stare
molto attenti perché se la colite non viene trattata adeguatamente può evolvere
nella colite ulcerosa con conseguenze ben più gravi rispetto alla normale
colite. Allora cosa deve fare chi è affetto da colite? La cosa migliore da fare
è innanzitutto prevenire la malattia cercando di evitare le cause più frequenti
che abbiamo indicato sopra, nel frattempo bisogna adottare una alimentazione
sana a base di carne rossa o bianca magra, a base di pesce con alti contenuti
di vitamine e di Omega 3, agrumi, cereali integrali, olio extravergine di
oliva, verdure a foglia verde ecc.
Il Ganoderma nella prevenzione e nella cura della colite
Per la terapia della colite, anche se non si conoscono farmaci veramente
efficaci, possiamo adottare le stesse modalità esposte per la sua prevenzione e
a queste associare l’uso giornaliero di un prodotto molto efficace, il
Ganoderma lucidum o Reishi. Il Ganoderma lucidum è una delle piante medicinali
più potenti che esista al mondo per le sue notevoli e numerosissime proprietà
terapeutiche. Le sue azioni, per quanto riguarda la colite, sono rivolte
soprattutto alla riduzione dello stress e del nervosismo, considerati tra le
principali cause di colite, al miglioramento delle funzioni del sistema
digestivo, alla riduzione dell’acidità gastrica e, soprattutto, alla capacità
di favorire l’eliminazione di tossine e di varie impurità dall’organismo e di
potenziare il sistema immunitario, in questo modo vengono incrementate le
azioni delle vitamine, dei minerali e di altre sostanze che prevengono e
combattono efficacemente la presenza di batteri e di virus, anche questi tra i
principali responsabili delle infiammazioni del colon e che possono quindi
causare la colite. In questo modo, utilizzando il Ganoderma lucidum, adottando
una vita regolare e una alimentazione sana, è possibile prevenire o curare la
colite in modo completamente naturale e soprattutto senza l’utilizzo di farmaci
i quali, nella maggior parte dei casi, possono essere causa di altri
inconvenienti addirittura di gravità superiore alla colite stessa.
Il Ganoderma nella cura del diabete
Cos’è il diabete?
Il diabete è una patologia cronica dovuta a un’alterazione metabolica
che porta ad avere una concentrazione eccessiva del glucosio nel sangue.
Responsabile di questa alterazione è l’insulina, un ormone peptidico prodotto
dal pancreas che ha la funzione fondamentale di trasferire all’interno delle
cellule il glucosio necessario per consentire loro di espletare le loro
funzioni vitali e per produrre energia.
Il diabete quindi può essere conseguente soprattutto a una ridotta
produzione di insulina da parte del pancreas o a fattori che impediscono la
corretta funzionalità di quest’ormone o a una combinazione di entrambe le cose.
I sintomi del diabete
I sintomi più evidenti del diabete sono dati da dimagrimento, necessità
di urinare spesso, senso di stanchezza, sete continua, svenimenti e tremori.
Nei casi più gravi si può arrivare a disfunzioni renali, ictus, ipertensione,
retinopatia ecc.
L’importanza del Ganoderma nella terapia del diabete
Le funzioni del Ganoderma riguardo il diabete sono diverse. Si è visto
un effetto del Ganoderma simile a quello dell’insulina nel promuovere
l’assorbimento del glucosio da parte delle cellule, ha un’azione inibitoria
nella sintesi del glucosio a livello plasmatico, promuove il metabolismo del
glucosio a livello intestinale, ha una importante azione a livello del pancreas
stimolandone la funzionalità e quindi la produzione di insulina e, inoltre,
agendo sul sistema immunitario, migliora le condizioni di pazienti affetti da
diabete mellito di tipo I.
Il Ganoderma ha anche un’azione positiva sui pazienti affetti da diabete
determinando in loro una riduzione del colesterolo totale e di quello cattivo e
un aumento di quello buono, inoltre riduce i trigliceridi nel sangue
Si è visto, in seguito a studi particolarmente approfonditi, come questi
effetti sono dovuti essenzialmente a due diversi tipi di polisaccaridi presenti
nel Ganoderma, il Ganoderan A e il Ganoderan B.
Conclusioni sulle funzioni del Ganoderma nel trattamento del diabete
Quindi in conclusione possiamo dire che il Ganoderma, con tutte queste
sue funzioni, potrebbe rappresentare il trattamento ideale per la prevenzione
di qualsiasi tipo di diabete e potrebbe rappresentare la migliore terapia
completamente naturale, magari in associazione ad altri farmaci di sintesi
specifici, per determinare dei miglioramenti in pazienti affetti da questa
grave patologia.
Il Ganoderma è un potente antinfiammatorio
Il Ganoderma lucidum come antinfiammatorio
Il Ganoderma lucidum, tra le altre cose, viene anche studiato per i suoi
notevoli effetti antinfiammatori che si estrinsecano sul nostro organismo. I
principi attivi presenti nel fungo e responsabili di questa azione sono
essenzialmente i triterpeni e gli steroidi; la loro funzione è quella di
intervenire attivamente nella inibizione dei meccanismi che portano alla
produzione di mastociti, di neutrofili, di macrofagi e dell’interferone gamma
1, tutti elementi responsabili dei vari tipi di infiammazioni.
Studi sull’attività antinfiammatoria del Ganoderma lucidum
Gli scienziati, che lo hanno studiato hanno dimostrato che le proprietà
antistaminiche, antiallergiche ed antinfiammatorie del Ganoderma lucidum sono
di efficacia pari a quella dei corrispondenti farmaci chimici, in particolare
recenti studi sugli antinfiammatori naturali condotti dal professor Stavinhoa,
illustre farmacologo dell’Università del Texas, hanno evidenziato come estratti
di Ganoderma lucidum, sebbene a dosaggi più elevati, abbiano un effetto
comparabile all’idrocortisone senza tuttavia avere, in quanto composti
naturali, tutti gli effetti dannosi che si evidenziano con una somministrazione
prolungata di farmaci cortisonici.
Altri studi hanno mostrato inoltre come pazienti trattati con il
Ganoderma associato alla terapia convenzionale riferivano una maggiore
riduzione del dolore rispetto a pazienti trattati con la terapia convenzionale
associata a un placebo. Questo dimostra che l’efficacia del Ganoderma non è da
ascrivere a convinzioni di origine psicologica, ma ha un effettivo substrato
fisiologico.
Si è vista anche la straordinaria efficacia del Ganoderma nelle varie
patologie di origine infiammatoria anche molto complesse come l’artrite reumatoide
Il Ganoderma Lucidum è l’elemento più efficace tra gli antinfiammatori naturali, in grado di
raggiungere dei risultati eccellenti contro le diverse infiammazioni del corpo
umano e rappresenta quindi uno strumento di valore per il medico, per il professionista
della salute e per le persone comuni che, utilizzandolo, possono ottenere
grandi soddisfazioni per i risultati eccellenti che possono osservare.
Anche a confronto con l’antinfiammatorio chimico forse più potente, il
Voltaren (diclofenac), il Ganoderma ha dimostrato di possedere una efficacia
molto simile.
Il Ganoderma lucidum e l’artrite reumatoide
Cos’è l’artrite reumatoide
L’artrite reumatoide è una malattia infiammatoria cronica di origine
autoimmune che interessa soprattutto le articolazioni e che si sviluppa in modo
progressivo.
Si manifesta soprattutto nelle donne tra i 50 e i 60 anni ed è
caratterizzata da infiammazioni che interessano le articolazioni delle mani e
dei piedi che provocano rigidità, dolori, tumefazioni e, successivamente,
calcificazioni che possono anche limitare i movimenti degli arti. Le cause
dell’artrite reumatoide sono conosciute solo in piccola parte, si presume che
l’infiammazione sia dovuta a un primitivo attacco virale che determina
l’insorgenza di una risposta di tipo autoimmunitario, in soggetti geneticamente
predisposti, a carico del tessuto connettivo presente in abbondanza a livello
delle articolazioni.
Le terapie normalmente adottate dalla medicina tradizionale sono date da
semplici palliativi e si basano essenzialmente sui farmaci antinfiammatori non
steroidei, i cosiddetti FANS (Voltaren), e sui farmaci a base di cortisone;
naturalmente, come ben saprete, sono tutti farmaci con effetti collaterali
molto gravi.
Attività del Ganoderma nell’artrite reumatoide
In natura esistono diversi rimedi efficaci nei confronti dell’artrite
reumatoide e tra questi il Ganoderma lucidum è sicuramente quello che ha dato i
risultati migliori. Il Ganoderma non è un farmaco, ma un integratore naturale
con diverse funzioni nel prevenire e nel combattere questa malattia. Agisce a
livello del sistema immunitario determinandone la regolazione e anche un
notevole potenziamento; l’artrite reumatoide essendo una malattia autoimmune
può essere combattuta efficacemente con l’espletamento di queste due funzioni
da parte del Ganoderma.
Sappiamo anche che il Ganoderma è un potente antinfiammatorio, con
attività simili al cortisone, ma senza gli effetti collaterali di questo, in
quanto si è visto avere proprietà inibitorie nei meccanismi di formazione di
diversi elementi responsabili delle infiammazioni.
Infine possiamo dire che, nel combattere l’artrite reumatoide, sono
molto importanti le proprietà antiossidanti del Ganoderma lucidum, infatti queste
proprietà consentono di bloccare i radicali liberi, fattori decisivi, tra
l’altro, nel determinare l’insorgenza dei processi infiammatori che
caratterizzano questa malattia.
Il Ganoderma: il migliore rimedio per l’artrite reumatoide
Quindi, in conclusione, possiamo dire che, anche quando la medicina
ufficiale ci dice che non esiste una cura definitiva nei confronti dell’artrite
reumatoide e che di questa malattia si possono alleviare o soltanto ritardare i
segni, esistono in natura dei rimedi efficaci e completamente naturali per
combattere questa grave malattia e tra questi rimedi naturali il Ganoderma
lucidum è sicuramente quello che ha dimostrato la maggiore efficacia.
Azione del Ganoderma sul sistema immunitario
Cos’è il sistema immunitario?
Il sistema immunitario è costituito da cellule e da sostanze che con un
complesso insieme di meccanismi ci proteggono dalle aggressioni di agenti
esterni e interni estranei al nostro organismo come virus, batteri e sostanze
potenzialmente dannose che potrebbero mettere in pericolo la nostra salute. I
costituenti del sistema immunitario si trovano in diverse parti del nostro
corpo, tra cui il fegato, la milza, i linfonodi e, soprattutto, l’intestino.
L’indebolimento del sistema immunitario, pertanto, aumenta
considerevolmente il rischio di malattie anche gravi. Le cause principali di
questo indebolimento possono essere legati a fattori genetici, all’età, a
trattamenti farmacologici di un certo tipo come la chemioterapia, la radioterapia e a errati stili di vita;
anche le infezioni provocano una compromissione del sistema immunitario.
Il Ganoderma lucidum potenzia le
difese immunitarie
Il Ganoderma lucidum potrebbe rappresentare un importantissimo aiuto nel
potenziamento delle difese immunitarie e quindi nella resistenza contro malattie
semplici come le influenze o le malattie da raffreddamento, ma anche contro
patologie gravi come l’artrite reumatoide, la psoriasi, la vitiligine, il lupus
eritematoso e, addirittura, l’AIDS e molti tipi di tumori. Questa funzione
importantissima del Ganoderma è dovuta soprattutto ad alcuni suoi principi
attivi come i mucopolisaccaridi che si fondono con la membrana cellulare e
incrementano la resistenza delle cellule nei casi di malattie dovute a virus,
stimolano la produzione di anticorpi e di molecole coinvolte nel sistema
immunitario e cooperano nella eliminazione di sostanze tossiche presenti
all’interno delle cellule.
Il Ganoderma Lucidum regola il sistema immunologico tramite l’isolamento
e la riduzione di istamina, nel caso di eccesso di produzione di questa
sostanza responsabile di numerosi processi infiammatori.
Uno dei componenti del Ganoderma Lucidum, la proteina LZ, stimola
considerevolmente la proliferazione linfocitaria nella milza, determinando un
aumento della produzione di anticorpi. Diversi studi realizzati in animali
hanno dimostrato come questa proteina agisca direttamente sui monociti per
l’attivazione della modulazione di linfociti T.
Numerosi studi, inoltre, hanno comprovato come determinate sostanze
presenti in abbondanza nel Ganoderma come le lentinine, i betaglucani, il
germanio organico, gli acidi ganoderici, le adenosine ecc. hanno notevoli
capacità nel rinforzare e attivare i macrofagi, i linfociti e le cellule killer
aumentando il livello di immunità verso varie patologie di un soggetto
debilitato.
Il Ganoderma lucidum e il sistema nervoso
Il Ganoderma lucidum come protettivo del sistema nervoso
Tra le tante capacità curative che il Ganoderma lucidum presenta
possiamo annoverare tra le più importanti sicuramente quelle che riguardano il
sistema nervoso. Studi recenti hanno dimostrato come il Ganoderma lucidum abbia
delle spiccate attività neuroprotettive ed è stato visto particolarmente
efficace nel prevenire e combattere delle gravi malattie degenerative del
sistema nervoso come il Morbo di Parkinson e la Sindrome di Alzheimer. Si è
visto inoltre come il Ganoderma lucidum, essendo il più potente adattogeno
presente in natura, sia in grado di regolare e potenziare tutte le funzioni del
sistema nervoso rendendo più efficaci i trattamenti per le malattie o le
disfunzioni nervose come la tensione nervosa, la neurosi, la depressione, lo
stress ecc. Il Ganoderma lucidum si è visto essere efficace anche in tutte
quelle problematiche del sistema nervoso collegate all’uso e all’abuso di
alcool e di droghe.
Le funzioni dell’adenosina presente nel Ganoderma
L’efficacia del Ganoderma verso le varie patologie del sistema nervoso è
dovuta alla presenza di più di 200 principi attivi che operano sinergicamente
nel riequilibrio delle varie funzioni di questo sistema, nonché aumentando le
difese immunitarie dell’organismo. La sua azione è rivolta soprattutto ad
amplificare la vitalità e l’energia naturale dell’organismo, riducendo in
questo modo la sensazione di stanchezza, di ansietà o di stress. Nel Ganoderma
lucidum è presente, tra i vari principi attivi, l’adenosina, la quale ha la
funzione di rilasciare la muscolatura scheletrica e ha un effetto sedativo sul
sistema nervoso centrale, operando un’azione efficacissima nel calmare la tensione
nervosa; praticamente è l’effetto opposto che si avverte assumendo caffeina,
per questo il Ganoderma lucidum sciolto nel caffè annulla praticamente gli
effetti negativi di questa sostanza.
Il Ganoderma lucidum e le malattie neurodegenerative
È stato dimostrato da diversi studi clinici come il Ganoderma lucidum
antagonizza e quindi blocca o rallenta considerevolmente i diversi meccanismi
coinvolti nella degenerazione neuronale responsabili dell’insorgenza di
malattie neurodegenerative come il Morbo di Parkinson o la Sindrome di
Alzheimer, quindi il suo utilizzo potrebbe rivestire un ruolo molto importante
nella terapia di queste gravissime patologie. Un’altra funzione del Ganoderma
lucidum per quanto riguarda il sistema nervoso è legata al fatto che le sue
spore riescono ad attenuare lo stress ossidativo e le disfunzioni dei
mitocondri delle cellule nervose proteggendo queste dalla morte cellulare
spontanea e quindi ritardando considerevolmente le varie malattie degenerative
del sistema nervoso e in particolare la demenza senile.
Infine possiamo dire che, essendo il Ganoderma un potentissimo
antiossidante naturale ed essendo l’ossidazione neuronale una delle principali
cause delle patologie del sistema nervoso, ha anche in questo senso una
efficace azione di protezione di questo sistema.
Il Ganoderma lucidum e i disturbi del sonno
Come dormire bene? Aiutati dal Ganoderma lucidum!
Diverse indagini condotte su migliaia di persone hanno stabilito che
almeno una persona su quattro soffre di una qualche forma di disturbo del
sonno. I disturbi del sonno possono riguardare persone di tutte le età e di
tutte le condizioni sociali e naturalmente possono andare a condizionare la
salute e, per converso, tutte le attività professionali e personali di queste
persone. Chi è affetto da un qualsiasi disturbo del sonno può riferire di non
dormire abbastanza, di non riuscire ad addormentarsi o di non dormire bene.
Dormire bene è importantissimo perché è con il sonno che riusciamo a rinnovare
la nostra energia e la nostra vitalità, è col sonno che si ripristina la
lucidità mentale e le capacità di apprendimento; pertanto dormire poco e male
comporta tanti inconvenienti sia fisici (stanchezza, occhiaie e borse sotto gli
occhi, pelle poco luminosa ecc.) che psichici (nervosismo, irritabilità,
stress, ansia ecc.).
Il sonno è una cosa
importantissima
Quindi dormire bene e per un determinato numero di ore è assolutamente
necessario sia per la salute fisica che per quella psichica.
I disturbi del sonno si suddividono fondamentalmente in dissonnie e
parasonnie, le prime interferiscono con la quantità, la qualità e il ritmo del
sonno, le seconde invece interessano soprattutto i bambini e sono date da una
specie di incubo frequente. Tra le dissonnie possiamo annoverare l’insonnia,
l’ipersonnia, la narcolessia, e i disturbi del ritmo cardiaco durante il sonno.
Esistono parecchi farmaci che aiutano a combattere questi gravissimi
problemi, tuttavia nessuno di essi riesce a risolvere l’inconveniente al 100%
e, a lungo andare, comportano sempre dei disturbi collaterali che possono
essere anche molto gravi.
Esiste un metodo completamente naturale, molto efficace, che non dà
nessuno tipo di disturbo secondario, anzi offre tantissimi altri benefici che
si sommano alla risoluzione dei disturbi del sonno: sto parlando del Ganoderma
lucidum.
Niente più disturbi del sonno col Ganoderma lucidum
Il Ganoderma lucidum tra le tante sue funzioni ha anche quella di
combattere la tensione nervosa, lo stress, la depressione e tutte le
problematiche derivate da un’alterazione del funzionamento del sistema nervoso,
questo avviene grazie alla presenza di
adenosina la quale ha l’effetto di sedare naturalmente il sistema nervoso
centrale e quindi consentire gradualmente la ripresa delle condizioni ottimali
che consentono di avere un sonno lungo e tranquillo. Inoltre il Ganoderma
lucidum è un potente antiossidante, determina una notevole ossigenazione del
sangue e una rapida rigenerazione cellulare, tutti questi meccanismi consentono
un miglioramento delle condizioni di salute e quindi una maggiore tranquillità,
tutti fattori che contribuiscono ad attenuare i disturbi del sonno fino a farli
scomparire del tutto.
Con il Ganoderma niente più mal di testa
Cos’è l’emicrania?
L’emicrania è una patologia cronica di origine neurologica
caratterizzata da cefalee ricorrenti che possono essere moderate o anche gravi.
In genere il dolore colpisce solo una metà della testa, è di natura pulsante e
può durare anche tre giorni. Al dolore si possono associare anche altri sintomi
come nausea, vomito, intolleranza alla luce e ai rumori, ecc. Le cause possono
essere diverse e sono da ascrivere allo stress, all’ansia, all’alimentazione, a
uno stato ipoglicemico, all’ipertensione arteriosa ecc.
Il Ganoderma e la prevenzione e
la cura dell’emicrania.
Grazie ai triterpeni e agli steroidi presenti abbondantemente in esso,
il Ganoderma presenta delle proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche, molto
importanti nella cura dell’emicrania, simili ai farmaci di sintesi come il
paracetamolo, l’ibuprofene e i cortisonici in genere con il vantaggio però che,
essendo completamente naturale, non sviluppa i pesanti effetti collaterali di
questi farmaci.
Tra i componenti del Ganoderma c’è anche l’adenosina, un importante
elemento capace di calmare la tensione nervosa perché rilassa sia la
muscolatura che il sistema nervoso centrale riducendo così l’ansia, lo stress e
la stanchezza fisica, tutte cause di emicrania. Inoltre l’adenosina ha
l’importante funzione di favorire il metabolismo e di mantenere o ripristinare l’equilibrio
ormonale, funzione importantissima durante il ciclo mestruale e quindi nel
combattere l’emicrania che si presenta in questo periodo.
Con il Ganoderma l’emicrania non è più un problema
Inoltre il Ganoderma, per il fatto che ha spiccate proprietà adattogene,
è importantissimo nel consentire all’organismo una maggiore resistenza agli
agenti stressanti e ai fattori esterni che potrebbero essere causa di
emicrania.
Un altro elemento importantissimo presente nel Ganoderma è il germanio
organico, questo componente, tra le altre cose, favorisce l’ossigenazione e la
depurazione delle cellule, in particolare delle cellule nervose, determinando
una migliore fluidità di pensiero e a un migliore rilassamento, tutti fattori
molto utili per prevenire o alleviare l’emicrania.
Possiamo ancora annoverare tra le funzioni del Ganoderma, relativamente
all’emicrania, la sua azione nei riguardi del fegato, infatti un
malfunzionamento del fegato per vari motivi può essere causa di questo
inconveniente, il Ganoderma svolgendo un’azione epatoprotettiva o di ripristino
delle normali funzioni di un fegato danneggiato determina un netto
miglioramento dell’emicrania.
Infine dobbiamo considerare anche l’ipertensione arteriosa come causa
primaria di emicrania, per cui, siccome il Ganoderma ha anche l’importante
funzione di regolare la pressione arteriosa è chiaro che avrà effetto positivo
anche in questo modo sull’emicrania.
Ganoderma: il miglior rimedio naturale per la cistite
Cos’è la cistite?
La cistite è un’infiammazione della vescica urinaria, organo cavo dove
viene raccolta l’urina proveniente dai reni; in alcuni casi si può avere anche
un’infiammazione dell’uretra, cioè il canale che si diparte dalla vescica e che
trasporta l’urina al pene o alla vagina. Le cause più frequenti sono da
ascriversi a un’infezione batterica da Escherichia coli, più raramente ad altri
batteri o virus o ad agenti chimici tossici. I sintomi sono dati da bruciori
più o meno intensi al basso ventre e stimoli frequenti con urgente bisogno di
urinare. I rimedi che la medicina classica occidentale ritiene più efficaci in
caso di cistite riguardano fondamentalmente la somministrazione di antibiotici,
ma sappiamo benissimo dei gravi effetti collaterali che questi possono provocare
e bisogna inoltre considerare il fatto che i batteri trattati con antibiotici
diventano sempre più resistenti e quindi più virulenti.
Funzione del Ganoderma lucidum
nei confronti della cistite
Per questo motivo la medicina attuale si sta orientando verso la ricerca
di rimedi naturali nei confronti dei batteri e si è visto che, tra questi, il
Ganoderma lucidum è il più efficace nella cura e nella prevenzione della
cistite.
Due gruppi di ricercatori, uno in Nuova Zelanda e uno in India, hanno dimostrato
che il Ganoderma lucidum è un antibiotico naturale contro la cistite ed ha
anche una funzione preventiva contro il rischio di ricadute, questo perché si è
visto che componenti importanti di questo fungo come la ganomicina, i
triterpeni, i chinoni e i polisaccaridi hanno una notevole attività
antibatterica.
Possiamo dire ormai senza ombra di dubbio, considerate le numerose
ricerche, che il Ganoderma ha una doppia azione antibatterica; una prima azione
è quella di antibiotico antibatterico naturale con relativa eliminazione
diretta dei batteri; la seconda azione consiste nel fatto che il Ganoderma ha
una forte capacità di aumentare il numero e la potenza delle cellule
immunitarie la cui azione è diretta nella distruzione dei batteri.
Conclusioni sul Ganoderma nella terapia della cistite
Quindi, in conclusione, da quanto abbiamo detto, risulta chiaro che il
Ganoderma lucidum dovrebbe rappresentare la terapia più utile in casi di
cistite perché, a differenza degli antibiotici di sintesi, non determina
aumento della resistenza dei batteri e quindi non perde efficacia nel tempo e,
cosa importantissima, per il fatto che, essendo completamente naturale, non dà
nessun tipo di effetti collaterali; per questi motivi gli studi su questo
fungo, già intensi, sono ulteriormente aumentati negli ultimi tempi.
Il Ganoderma lucidum e l’ipertrofia prostatica
La prostata e l’aumento delle sue dimensioni
La prostata è una ghiandola a forma di noce posta, negli uomini, intorno
all’uretra, cioè il canale attraverso il quale l’urina passa dalla vescica al
pene. Le sue funzioni essenziali sono quelle di produrre lo sperma e di
verificare l’eliminazione dell’urina dalla vescica.
Quindi le disfunzioni a carico della prostata possono determinare
nell’organismo maschile grossi problemi per la minzione e problemi a carico
della sfera sessuale.
La prostata può essere interessata soprattutto da due problemi
principali: un esagerato aumento delle dimensioni (ipertrofia prostatica benigna)
e una infezione batterica che può diventare grave se non curata rapidamente e
adeguatamente (prostatite).
L’ipertrofia prostatica benigna colpisce soprattutto uomini di età
superiore ai cinquanta anni e si manifesta con il bisogno di urinare più volte
durante la notte e con notevoli difficoltà. La prostatite colpisce invece
soprattutto soggetti giovani e si manifesta con febbre, brividi e dolori nella
parte bassa della schiena. Sia l’ipertrofia prostatica che la prostatite
possono essere causa di disfunzioni sessuali ed eiaculazione dolorosa.
Causa dell’ipertrofia prostatica
La causa principale dell’ipertrofia prostatica è rappresentata dal
diidrotestosterone, un ormone androgeno che deriva dalla trasformazione del
testosterone ad opera dell’enzima 5-alfa-reduttasi.
Si è visto da numerosissimi studi clinici come il Ganoderma lucidum
abbia un ruolo importantissimo nel bloccare l’aumento di volume della prostata
e ulteriori ricerche scientifiche hanno dimostrato la sua azione nel bloccare
l’enzima 5-alfa-reduttasi responsabile della formazione di diidrotestosterone
causa principale dell’ipertrofia prostatica.
Efficacia del Ganoderma lucidum
nell’ipertrofia prostatica
Questi risultati hanno dimostrato senza alcuna ombra di dubbio come il
Ganoderma lucidum sia efficace nel trattamento naturale dell’ipertrofia
prostatica allo stesso modo dei farmaci sintetici con la positività che,
essendo un prodotto completamente naturale, non offre, a differenza dei
farmaci, nessuna controindicazione e nessun effetto collaterale, per cui non
vediamo perché questo fungo non debba essere preferito ai farmaci.
Utilità del Ganoderma nelle patologie della tiroide
Cos’è la tiroide?
La tiroide è una ghiandola endocrina a forma di farfalla o di H, è posta
nella regione anteriore e mediana del collo ed è costituita da due lobi, destro
e sinistro, uniti da un ponte detto istmo. Secerne gli ormoni T3 e T4 e
la calcitonina. I primi due agiscono sul metabolismo e sulla funzionalità dei
vari organi e sistemi corporei e sono responsabili dello sviluppo cerebrale nel
feto, la calcitonina regola il metabolismo del calcio.
Il Ganoderma e le malattie della
tiroide
Esistono molte malattie a carico della tiroide, ma le principali sono
legate ad un eccesso o a un difetto nella secrezione di ormoni tiroidei.
Il Ganoderma lucidum agisce migliorando il funzionamento della tiroide e
quindi regolando tutti i processi che presiedono alla sintesi e al rilascio
degli ormoni tiroidei con conseguente miglioramento delle attività funzionali
dei vari organi che da questi dipendono.
Se consideriamo, per esempio, l’ipertiroidismo, questo è causato da
sostanze anomale presenti nel sistema immunitario, dette autoanticorpi, che
stimolano la tiroide a produrre gli ormoni T3 e T4 in quantità eccessive che
portano a quadri patologici anche gravi. In questo caso la produzione di
autoanticorpi è dovuta ad una alterazione del sistema immunitario; il Ganoderma
agisce sul sistema immunitario regolandolo e quindi riducendo gradualmente la
produzione di autoanticorpi fino a bloccarla del tutto e determinando così la
completa guarigione.
Inoltre il Ganoderma ha una azione antinfiammatoria simile al cortisone,
ma senza effetti collaterali, e quindi agisce su eventuali infiammazioni della
tiroide determinandone la guarigione.
Uso del ganoderma nelle malattie
tiroidee
Quindi possiamo dire che il Ganoderma, per queste sue funzioni, può
essere essenzialmente usato come preventivo delle varie patologie della
tiroide, ma anche come complemento ai vari trattamenti farmacologici che
normalmente prescrive il medico.
Fino ad ora, dopo numerosissimi studi, non sono stati scoperti effetti
collaterali o controindicazioni all’uso del Ganoderma, pertanto possiamo dire,
senza tema di smentita, che tutti possono usufruire delle straordinarie
proprietà curative di questo fungo senza avere nessun tipo di preoccupazione.
Per curare la psoriasi usa il Ganoderma lucidum
Il Ganoderma Lucidum, o reishi, è un rimedio naturale molto efficace per
curare la psoriasi e per combattere i principali sintomi di questa disfunzione.
Cos’è la psoriasi?
La psoriasi è una malattia
cronica della pelle di origine infiammatoria e non infettiva. Le cause possono
essere diverse e vanno da fattori genetici a fattori ambientali e a fattori
autoimmunitari, cioè le cellule cutanee vengono riconosciute come cellule
estranee dal sistema immunitario e per questo vengono attaccate. Si conoscono
diversi tipi di psoriasi, ma quella più comune è la psoriasi a placche
caratterizzata da macchie scure o arrossate sulla pelle che assumono un aspetto
squamoso. Queste macchie si localizzano più frequentemente in corrispondenza
dei gomiti, delle ginocchia, del cuoio capelluto e della schiena. Possono
estendersi a tutto il corpo o possono interessare solo zone limitate. Spesso le
parti cutanee interessate sono sede di intenso prurito. Inoltre, queste
macchie, essendo notevolmente antiestetiche, possono causare problemi di ordine
psicologico alle persone interessate.
Per quanto riguarda le cause, come dicevamo prima, sono da ascriversi
alla cooperazione di tre fattori diversi: da una componente genetica, da
determinate condizioni ambientali che ne aggravano la portata e a un sistema
immunitario debole e difettoso che considera come estranee specifiche cellule
cutanee a le attacca determinando l’estrinsecarsi della malattia.
Funzione del Ganoderma nel
trattamento della psoriasi
Il Ganoderma lucidum, grazie all’azione di suoi determinati componenti
come le lentinine, i polisaccaridi e il germanio organico, attiva e rinforza i
macrofagi, i linfociti T e le cellule killer, tutti componenti essenziali del
sistema immunitario il quale, quindi, grazie a una maggiore produzione di
interferone, può esplicare più potentemente la sua azione e, di conseguenza,
può combattere più efficacemente le malattie autoimmunitarie tra le quali la
psoriasi è una delle più frequenti.
Quindi possiamo dire che il Ganoderma lucidum attiva e rinforza il
sistema immunitario debilitato, aumenta la produzione di interferone rendendo
l’organismo più resistente alle infezioni, ha capacità regolatorie sul sistema
immunitario combattendo malattie come la psoriasi.
In ultima analisi il Ganoderma lucidum può anche rappresentare un ottimo
rimedio naturale da poter utilizzare come complemento ai farmaci di sintesi che
devono essere assunti nella terapia dei casi più gravi di psoriasi.
Il Ganoderma lucidum nella terapia dell’acne
Cos’è l’acne?
L’acne è un’alterazione della pelle che colpisce soprattutto i giovani
adolescenti; è caratterizzata da un processo infiammatorio a carico del
follicolo pilifero e della ghiandola sebacea annessa comunemente detto
“brufolo” o “foruncolo”. La parte del corpo più interessata dall’acne è il
viso, ma possiamo trovare brufoli anche sulle spalle, sul dorso e sul petto.
L’acne ha evoluzione benigna e le cause possono essere ascritte soprattutto ai
cambiamenti ormonali caratteristici dell’età, ma anche a irregolarità
alimentari, a problemi di stress o a varie carenze dell’organismo, pertanto le
creme a base di antibiotici che normalmente si usano hanno solo la funzione di
attenuare momentaneamente i sintomi e non di curare la malattia alla base,
malattia che, tra l’altro, può essere causa di problemi a livello psicologico
del giovane interessato.
Le varie cause di cui abbiamo parlato portano ad un accumulo di sostanze
tossiche che a livello del follicolo
pilifero e della ghiandola sebacea provocano l’infiammazione e quindi la
formazione del caratteristico brufolo.
Funzione del Ganoderma lucidum
nella terapia dell’acne
La principale funzione del Ganoderma nella terapia dell’acne è dovuta
proprio alla sua grande capacità di depurazione dell’organismo; è il germanio
organico, uno dei più importanti componenti del Ganoderma, ad agire a livello
del fegato e del sangue determinando una radicale disintossicazione e quindi un
miglioramento generale del nostro organismo con effetti notevolmente benefici
anche per quanto riguarda l’acne. Il Ganoderma lucidum ha un effetto
disintossicante anche grazie alla presenza in esso di grandi quantità di
Vitamina C e di Omega 3, elementi che promuovono l’ossigenazione del sangue e
quindi la sua disintossicazione.
Inoltre possiamo anche dire, a proposito dell’importanza del Ganoderma
nella cura dell’acne, delle sue grandi capacità nel ridurre notevolmente lo
stress fisico e psicologico, cause importantissime di questa fastidiosa
patologia.
Ganoderma lucidum e vita sana per
eliminare l’acne
Se all’assunzione regolare di Ganoderma aggiungiamo l’osservazione di
una alimentazione sana e naturale e uno stile di vita salutare possiamo
ottenere la riduzione al massimo, se non la completa eliminazione, dell’acne
senza ricorrere ai farmaci che, in taluni casi, possono anche risultare
dannosi.
Infine dobbiamo precisare che il processo di disintossicazione, con
rimozione delle sostanze tossiche attraverso la pelle operato dal Ganoderma,
potrebbe, all’inizio, determinare un aumento dell’acne, ma questo è solo un
effetto transitorio e una volta che la disintossicazione è avvenuta l’acne
diminuirà conseguentemente.
Il Ganoderma lucidum e l’herpes
Cos’è l’herpes?
L’herpes è una malattia infettiva causata da virus del tipo Herpes
simplex 1 e Herpes simplex 2. Il virus, una volta contratto, si insedia nel
ganglio di Gasser del nervo trigemino, qui rimane in forma latente e può subire
riattivazioni in seguito a debolezza del sistema immunitario, a bruschi sbalzi
di temperatura, a esposizione prolungata ai raggi solari, a stati influenzali,
a condizioni prolungate di stress, ad alterazioni ormonali, ecc. Si presenta
come un’eruzione cutanea costituita da diverse vescicole contenenti il virus
vivo che poi evolvono in croste. Le vescicole si localizzano soprattutto a
livello delle labbra, del torace, dell’addome e a livello genitale. La prognosi
è di circa una settimana.
Funzioni del Ganoderma lucidum nei confronti dell’herpes
Il Ganoderma, date le sue proprietà che gli derivano dai vari
componenti, può avere un’efficacia decisiva nella prevenzione e nella cura
dell’herpes come è stato dimostrato in numerosi studi e ricerche. Il Ganoderma
è un potente adattogeno con spiccate attività di potenziamento del sistema
immunitario, queste caratteristiche fanno sì che l’organismo venga reso più
resistente a un eventuale attacco o riattivazione da parte del virus.
Il Ganoderma agisce anche a livello del sistema nervoso con un effetto
sedativo che riesce ad attenuare le situazioni di stress e di tensione nervosa
che sono tra le cause principali dell’insorgenza dell’herpes. Ha anche
importanti funzioni nel regolare la funzionalità dei vari organi, comprese le
ghiandole, e quindi riesce a portare ai giusti livelli la produzione ormonale.
Un’altra caratteristica del Ganoderma che lo rende efficace nei confronti
dell’Herpes virus è la sua spiccata attività antivirale che contrasta
l’insorgenza della malattia senza provocare nell’organismo gli effetti
indesiderati dei corrispondenti farmaci di sintesi.
Conclusioni sul Ganoderma lucidum
e l’herpes
Il Ganoderma, quindi, nei confronti dell’Herpes virus ha una duplice
funzione: interviene direttamente sul virus limitandone la virulenza grazie
alle sue proprietà antivirali e agisce, grazie alle sue innumerevoli azioni, su
quelle che potrebbero essere le cause scatenanti di una riattivazione del
virus. Inoltre l’assunzione regolare di Ganoderma comporta una maggiore
resistenza dell’organismo al virus e, quindi, una notevole funzione di
prevenzione della malattia.
Pensate a come sarebbe bello non avere più questo fastidioso
inconveniente che si ripresenta sempre a scadenze fisse e, certe volte, proprio
nei momenti meno opportuni della nostra vita quando non vorremmo avere proprio
sulle labbra quella brutta eruzione cutanea.
Il Ganoderma per una pelle sana e luminosa
L’efficacia del Ganoderma per la cura della pelle
La pelle è la parte del nostro corpo posta più in periferia e quindi
quella più esposta a tutti quegli agenti dannosi che sono presenti
nell’ambiente esterno come i raggi del sole soprattutto in estate, i germi
presenti nell’aria, la polvere, il detergenti aggressivi che alterano il pH e,
naturalmente, possiamo anche dire che la pelle è il tessuto più esposto agli
urti. Per tutti questi motivi la pelle rappresenta la parte del nostro corpo ad
essere interessata per prima ai segni dell’invecchiamento come il raggrinzimento,
le macchie, le rughe ecc. Avere cura della nostra pelle è importantissimo per
mantenere un aspetto sano e salutare, ma, soprattutto per prevenire patologie
cutanee come l’acne, la psoriasi o i tumori della pelle.
Nella maggior parte dei casi le malattie della pelle vengono curate con
farmaci, medicamenti o creme con il solo risultato di ridurre parzialmente i
segni di queste malattie senza combatterle alla radice in quanto le cause delle
principali di queste malattie sono il frutto di cattive abitudini, come la
cattiva alimentazione, o di stress, o, ancora, di alterazioni ormonali.
Accorgimenti per avere una pelle sana
Quindi se vogliamo avere una pelle sana, morbida e luminosa non dobbiamo
fare altro che adottare una alimentazione sana, fare attività fisica, cercare
di evitare il più possibile le situazioni di stress e integrare l’alimentazione
con prodotti naturali in grado di aiutare il nostro corpo ad eliminare la
maggior quantità possibile di impurità e tossine. L’alimentazione sana è quindi
basilare per avere una pelle in buona salute in quanto la pelle è fortemente
influenzata da ciò che mangiamo. Bisogna bere molta acqua perché l’acqua
mantiene il giusto grado di idratazione intracellulare da cui deriva una maggiore
tonicità ed elasticità della pelle. La vitamina C è molto importante per la
pelle perché stimola la sintesi del collagene. Anche gli acidi grassi Omega 3
sono molto importanti per avere una pelle sana e vitale.
Il Ganoderma come migliore soluzione per una pelle sana
Il Ganoderma lucidum o Reishi è un fungo ed è tra le piante medicinali
con le più potenti proprietà curative che si conoscano. Contiene sia vitamina C
che Omega 3 in grandissime quantità, elementi, come abbiamo visto, molto
importanti per la cura della pelle. Il Ganoderma lucidum ha anche la capacità
di determinare un aumento dell’ossigenazione del sangue, fondamentale anche
questo per migliorare la salute della pelle in quanto l’ossigenazione del
sangue consente una eliminazione più rapida delle tossine e delle impurità
presenti nelle cellule e che sono causa degli inconvenienti a carico della
pelle e di malattie come la psoriasi e l’acne
Inoltre il Ganoderma lucidum è in grado di mantenere sotto controllo lo
stress fisico e psicologico che è tra le principali cause dei problemi della
pelle e quindi anche in questo modo contribuisce ad avere una pelle sana e
luminosa.
Il Ganoderma lucidum e i dolori mestruali
I dolori mestruali
Moltissime donne sono interessate da questo disturbo che avviene durante
il ciclo mestruale e si rivela più intenso nei primi giorni. Si tratta di
dolori acuti che interessano il basso ventre e si irradiano sotto forma di
crampi all’interno delle cosce, possono interessare anche la schiena e in
taluni casi viene riferito un forte dolore alla testa. Compaiono all’età di
17-20 anni e possono durare per tutto il periodo fertile della donna. In alcune
donne i dolori mestruali sono così acuti da non consentire loro le normali
attività quotidiane costringendole a stare letto per un parziale sollievo.
Cause dei dolori mestruali
I crampi e i dolori mestruali sono dovuti fondamentalmente a un notevole
aumento delle normali contrazioni dei muscoli dell’utero, contrazioni che, in
condizioni normali, sono necessarie per allontanare le cellule endometriali
morte durante il ciclo. La causa principale di tutto questo risiede
principalmente nell’aumento della sintesi di PGF, una sostanza che stimola la
contrazione della muscolatura uterina e provoca quindi i dolori e i crampi caratteristici.
I medici, normalmente, per alleviare, ma non eliminare, questo
inconveniente prescrivono dei farmaci antinfiammatori o antidolorifici che
attenuano i dolori, ma non eliminano la causa provocando, tra l’altro, altri
inconvenienti legati agli effetti collaterali e alle controindicazioni di
questi farmaci.
Quindi sarebbe consigliabile affidarsi, se esiste, a qualche prodotto di
origine naturale e che abbia un certo effetto relativamente a questo disturbo.
Il Ganoderma come miglior rimedio
per i dolori mestruali
La soluzione c’è ed è ottimale, si tratta del Ganoderma lucidum, il
“fungo miracoloso”! Secondo il rapporto medico del Dr. Yoshinori Imanishi,
specialista in ostetricia e ginecologia, il Ganoderma ha effetti
significativamente migliorativi nelle affezioni ginecologiche come dolori
mestruali e disturbi della menopausa. Il Dr. Imanishi riferisce che una paziente di 46 anni, ha consumato
Ganoderma per un mese, e i dolori mestruali si sono attenuati. Una paziente
incinta presentava una sensazione di pesantezza toracica e mancanza di
appetito, dopo il trattamento con Ganoderma, il suo stato è migliorato.
Un’altra paziente, soffriva di depressione in conseguenza del fatto che era
sposata da molti anni e non poteva avere figli, dopo tre mesi di
somministrazione di Ganoderma, la paziente e rimasta incinta.
Infine si è visto anche come il Ganoderma può eliminare i sintomi che
appaiono dopo il parto, agendo come purificatore sanguigno, diuretico e
detossificante, è un supplemento nutritivo in caso di gravidanza.
Il Ganoderma lucidum e i disturbi della menopausa
La menopausa non è una malattia
Innanzitutto dobbiamo dire che la menopausa non è una malattia, ma un
periodo della vita che può essere sgradevole o negativo a causa di cambiamenti
che avvengono nel fisico di ogni donna, ma che deve essere vissuto serenamente.
Certo i sintomi possono essere fastidiosi e certe volte insopportabili e molte
volte le donne ricorrono a determinati farmaci per alleviarli, ma non
dimentichiamo che i farmaci hanno sempre degli effetti collaterali che possono
provocare altre problematiche anche molto gravi a livello fisico. Esistono dei
rimedi completamente naturali che riescono ad alleviare i sintomi della
menopausa senza provocare nessun tipo di effetto collaterale e tra questi
rimedi quello che si è accertato di gran lunga il più efficace è il Ganoderma lucidum.
Sintomi della menopausa
Vediamo innanzitutto quali sono i
principali sintomi della menopausa. Si possono distinguere in:
1) Sintomi neurovegetativi quali le vampate di calore, i disturbi del
sonno, la sudorazione notturna, le palpitazioni o la tachicardia e le
vertigini.
2) Sintomi psicoaffettivi quali nervosismo, ansia, difficoltà di
concentrazione, instabilità d’umore e demotivazione.
Quindi, come possiamo ben vedere, sono tutti segni che vanno ad
interessare sia la sfera fisica che quella psichica e che potrebbero avere una
evoluzione anche grave. Come abbiamo detto prima, molte donne per alleviare
questi sintomi ricorrono soprattutto a pillole a base di ormoni; l’assunzione
di queste pillole comporta il pericolo cinque volte maggiore di ammalarsi di
cancro al seno o di incorrere in infarto cardiaco o ictus. A questo punto una
semplice riflessione: se ci sono dei prodotti naturali che hanno gli stessi
effetti dei farmaci, se non superiori, nel ridurre i disturbi della menopausa
senza tuttavia avere quei pericolosi effetti collaterali, perché non
utilizzarli?
Azioni del Ganoderma sui disturbi della menopausa
Tra questi prodotti naturali sicuramente quello più efficace e senza
effetti collaterali è sicuramente il Ganoderma lucidum. Sappiamo che il
Ganoderma è tra i più potenti adattogeni naturali, questo vuol dire che rende
l’organismo più resistente alle sollecitazioni sia esterne che interne, nel
nostro caso si è visto che regola la temperatura corporea evitando le vampate
di calore e la sudorazione notturna tipiche della menopausa. Il Ganoderma ha
azione sul metabolismo corporeo determinando un maggior consumo di grassi e
quindi impedendo di fatto un eventuale aumento di peso. Agisce sulla
circolazione sanguigna riducendo notevolmente il rischio di malattie
cardiovascolari come infarti o ictus. Il Ganoderma ha proprietà analgesiche e
sedative e per questo durante la menopausa attenua lo stress, il nervosismo,
l’ansia e i disturbi del sonno. Come possiamo ben vedere il Ganoderma può avere
un ruolo fondamentale anche nell’alleviare i disturbi legati alla menopausa
senza provocare nel fisico alterazioni di nessun tipo e, quindi, assicurando
una salute perfetta e senza pericoli di sorta per il futuro.
Le funzioni antiossidanti del Ganoderma lucidum
Gli antiossidanti e le loro funzioni
Per prima cosa dobbiamo spiegare cosa sono gli antiossidanti. Gli
antiossidanti sono delle sostanze, soprattutto di origine vegetale, ma anche di
origine animale o minerale, che hanno funzioni di difesa dell’organismo contro
l’aggressione dei radicali liberi.
I radicali liberi sono delle molecole molto instabili derivate dal
contatto di molecole stabili con l’ossigeno durante la trasformazione degli
alimenti in energia. I radicali liberi si possono formare anche quando
l’organismo decompone sostanze tossiche provenienti dall’aria inquinata, dal
fumo di tabacco, dai pesticidi presenti negli alimenti e dai grassi saturi.
I radicali liberi provocano dei danni abbastanza gravi a livello di
varie parti della struttura cellulare che si evidenziano con invecchiamento
precoce, perdita di elasticità da parte della pelle, trasformazione del
colesterolo in sostanze che causano l’arteriosclerosi e aumento delle malattie
legate all’età come l’artrosi, la cataratta, il cancro ecc. I radicali liberi
inoltre possono danneggiare anche le cellule nervose con la conseguenza di
ridurre la memoria e alterare le varie funzioni intellettuali.
La funzione degli antiossidanti è quella di bloccare i radicali liberi e
quindi mantenere le cellule sane e prevenire e rallentare l’invecchiamento,
eliminare le scorie tossiche dei normali processi biologici e contribuire per
questo a mantenere il nostro corpo in uno stato di salute ottimale.
Gli antiossidanti del Ganoderma lucidum
Gli antiossidanti sono presenti in grandi quantità soprattutto negli
alimenti naturali come la frutta e la verdura e in particolare l’Enciclopedia
di Medicina Naturale dice che la pianta contenente la più alta concentrazione
di antiossidanti è un fungo che si chiama Ganoderma lucidum. Il Ganoderma
lucidum è, per la medicina tradizionale cinese, il simbolo della salute e della
longevità, viene detto per questo “elisir di lunga vita” e contiene potenti
antiossidanti come i polisaccaridi, i peptidi e i fenoli responsabili appunto
dei grandissimi benefici del Ganoderma lucidum.
Inoltre il Ganoderma lucidum ha azione anche a livello di tutti vari
sistemi e apparati del nostro organismo determinando un miglioramento delle
loro condizioni di salute e quindi un miglioramento del loro funzionamento,
oltre che aumentare il livello di energia e di metabolismo del nostro
organismo.
Ganoderma: come dimagrire senza sacrifici
Dimagrire in modo sano e naturale non è più un problema
Dimagrire, dimagrire, dimagrire. Ecco la grande ossessione di quasi
tutte le persone, sia che abbiano pochi chili di troppo, sia che ne abbiano
molti. E allora ecco che tutti fanno diete più o meno drastiche perché vogliono
dimagrire rapidamente, oppure si danno all’attività fisica più o meno impegnativa
per consumare il maggior numero di calorie nel minor tempo possibile. Ma il più
delle volte, ottengono dei risultati completamente opposti ai loro desideri;
alcune volte non riescono affatto a dimagrire, altre volte dimagriscono nei
punti sbagliati, altre volte ancora riescono a dimagrire, ma dopo poco tempo
ritornano come prima o addirittura peggiorano la situazione. Ma allora cosa
fare per riuscire a dimagrire nei punti giusti e non riprendere peso dopo poco
tempo? Il nostro consiglio è molto semplice e si chiama Ganoderma lucidum!
Dimagrire? Il Ganoderma la soluzione migliore
Il Ganoderma lucidum è un fungo medicinale naturalissimo che è stato
utilizzato per più di 4000 anni dalla medicina orientale per prevenire e
combattere, in modo completamente naturale, molte malattie, anche gravi, come i
tumori, le malattie cardiovascolari, il diabete e tante altre e naturalmente
anche per dimagrire. Quindi per dimagrire non occorrono più diete drastiche con
tanti sacrifici e tanta fame, se utilizzate il ganoderma lucidum basta soltanto
non eccedere col cibo e fare soltanto un po’ di movimento e vi accorgerete che
dimagrire in modo naturale e senza inconvenienti non è assolutamente un
problema Approfondite ricerche scientifiche hanno dimostrato che assumendo Ganoderma
persone con fisico magro si irrobustiscono, mentre persone grasse dimagriscono
gradualmente.
L’importanza di dimagrire gradualmente
Diffidate sempre di quelle persone che vi assicurano una notevole
perdita di peso in pochissimo tempo, perché questo non significa dimagrire, e
se questo avviene non è mai una cosa naturale e può comportare notevoli
inconvenienti a livello fisico e anche mentale, senza contare che i chili persi
si acquistano successivamente in brevissimo tempo e, talvolta, più di quelli
che si avevano prima. Il ganoderma fa dimagrire gradualmente, poco per volta,
costantemente, senza nessun inconveniente fisico o mentale e nei punti dove è
necessario dimagrire, una volta raggiunto il peso forma il dimagrimento si
blocca e non si prende più peso. Consumando regolarmente ganoderma si migliora
la costituzione fisica e vengono equilibrate le funzioni biologiche
dell’organismo; già dopo una settimana si avvertono gli effetti benefici, vi
sentirete più tonici e avrete una sensazione di benessere generale, sentirete
il vostro corpo che si rigenera e se avvertirete delle strane sensazioni, non
sono gli effetti collaterali, ma è il ganoderma che ha iniziato il suo lavoro
di disintossicazione del vostro organismo.
Azioni del ganoderma nel dimagrire
Il ganoderma inoltre aumenta la vitalità e l’energia delle persone, vi
sentirete più attivi e pieni di iniziativa, tutto ciò perché questo fungo
determina un aumento del nostro indice metabolico, cioè fa aumentare tutte le
nostre funzioni vitali e quindi fa bruciare un numero più elevato di calorie,
effetto che consente di dimagrire in modo completamente naturale.
Il Ganoderma: “l’afrodisiaco degli imperatori”
Il problema più importante per l’uomo
Sono tantissimi gli uomini che hanno problemi legati alla perdita del
desiderio e della potenza sessuale; questi problemi, considerato lo stereotipo
che vede l’uomo come il maschio predominante sempre pronto ad accoppiarsi,
possono avere, nei soggetti interessati, ripercussioni di una certa entità
soprattutto a livello di equilibrio psichico ed emotivo e di rapporti, non solo
fisici, con la propria compagna; viene meno la sicurezza che hanno in se stessi
e la loro determinazione nel soddisfare appieno le esigenze della compagna con
conseguente senso di frustrazione e di disagio.
È importante capire quali sono le cause che determinano una situazione
del genere poco piacevole per un uomo. Queste cause possono essere legate a
particolari stati di stress emotivo o a disturbi psicologici come la
depressione, ad un uso eccessivo di alcool e di droghe, ad alcuni farmaci, al
sovrappeso e all’obesità, al diabete e ad altre malattie.
Rimedi naturali per combattere l’impotenza
Ma niente paura! Abbiamo dei rimedi completamente naturali, senza
nessuna controindicazione e senza nessun effetto collaterale, che possono
rivelarsi veramente miracolosi nella risoluzione di questo problema veramente
molto importante per qualsiasi uomo che ne possa venire colpito. Stiamo
parlando di piante, piante di diverso tipo come il ginseng, il peperoncino, la
damiana, la rodiola, ecc. ma quello che ha dato i risultati migliori è senza
ombra di dubbio il Ganoderma lucidum.
Il Ganoderma e i suoi effetti afrodisiaci
Il Ganoderma lucidum ha moltissime proprietà e molte di queste possono
riguardare la sfera sessuale e quindi anche le problematiche legate
all’impotenza maschile. Il Ganoderma ha azione tonica e rivitalizzante su tutti
gli organi e tessuti del corpo umano, ha azione benefica sulla circolazione sanguigna
e quindi anche a livello dei corpi cavernosi del pene, promuove l’eliminazione
di tossine derivanti dall’uso di farmaci, di droghe o di alcool, agisce
stimolando il sistema nervoso, è importante nei casi di stress e di
depressione, abbassa i livelli di glucosio nel sangue tamponando il diabete,
stimola il metabolismo corporeo con riduzione delle condizioni di sovrappeso e,
soprattutto, stimola le formazioni ghiandolari preposte alla secrezione di
testosterone che è l’ormone principale responsabile dell’insorgenza della
libido nell’uomo; sono tutte azioni importantissime per far venire meno tutte
quelle condizioni che sono alla base dell’impotenza sessuale maschile.
Queste sono le azioni principali del ganoderma per quanto riguarda la
sfera sessuale maschile, anche se ce ne sono tante altre. Ecco perché il
Ganoderma dovrebbe essere considerato la scelta primaria per tutti quegli
uomini che non si sentono più sicuri di avere dei rapporti ideali con la
propria partner ed ecco perché è stato da millenni considerato dai cinesi
l’afrodisiaco degli imperatori.
Il Ganoderma lucidum e la dieta degli sportivi
Il Ganoderma importante integratore naturale per gli sportivi
Il Ganoderma lucidum può avere una funzione importantissima per gli
atleti o anche per persone normali che praticano lo sport in modo costante.
Esso può fungere da integratore alimentare atto a prevenire certi inconvenienti
fisici che si possono verificare durante una qualsiasi prestazione sportiva. La
prima cosa da considerare è che durante una prestazione sportiva si producono
molti radicali liberi, metaboliti molto
dannosi per la salute delle cellule: la formazione dei radicali liberi viene
impedita da determinate sostanze dette antiossidanti. Il Ganoderma è il fungo
che contiene in assoluta la maggior quantità di antiossidanti.
Come il Ganoderma può migliorare le performances sportive
Un’altra sostanza molto utile per gli sportivi, e non solo, è il
germanio organico, anch’esso contenuto in grandi quantità nel Ganoderma
lucidum. Il germanio organico ha la capacità di stimolare i globuli rossi nel
trasportare maggiori quantità di ossigeno ai tessuti e in particolare ai
muscoli rendendo questi più tonici ed elastici e quindi in grado di garantire
un rendimento maggiore. Una delle funzioni più importanti del Ganoderma lucidum
è quella di proteggere e stimolare il fegato e i reni nelle loro funzioni,
questo è particolarmente importante negli atleti in quanto questi osservano una
dieta ricca di proteine che servono ad aumentare la massa muscolare, ma che
allo stesso tempo affaticano e possono danneggiare questi due importantissimi
organi. Il Ganoderma inoltre stimola il metabolismo contribuendo a bruciare una
maggiore quantità di grassi e quindi a ridurre la concentrazione di colesterolo
nel sangue, tutte cose importantissime per il fisico di uno sportivo.
Il Ganoderma per prevenire inconvenienti agli atleti
Un atleta o un semplice sportivo è soggetto spesso a infiammazioni
articolari o muscolari che sono causa di dolori di un certo rilievo e che
possono compromettere le loro prestazioni sportive. Il Ganoderma ha una
funzione importantissima anche in questo senso, infatti agisce da un lato come
un potente antinfiammatorio naturale, dall’altro lato determinando una più
rapida eliminazione dell’acido lattico che, accumulandosi nel tessuto muscolare
dopo una intensa attività fisica, può provocare forti dolori. Un’ultima
proprietà del Ganoderma molto utile per gli sportivi è la sua spiccata capacità
a rafforzare il sistema immunitario, in questo modo aiuta a prevenire malattie
e influenze che possono debilitare il fisico e quindi pregiudicare il
rendimento ottimale dell’atleta.
In definitiva possiamo dire che il Ganoderma lucidum è un fungo che
garantisce moltissimi benefici e che, unito a una buona alimentazione e a un
efficace programma di allenamento, può aiutare un atleta a migliorare il
rendimento, la resistenza e il tono muscolare, può garantirgli una migliore
forma fisica e mentale e può aiutarlo a prevenire e a combattere vari disturbi
derivanti dai continui sforzi fisici a cui si sottopone.
Il Ganoderma lucidum contro le allergie
Cosa sono le allergie?
L’allergia non è altro che una risposta anomala del sistema immunitario
di determinati soggetti a un agente esterno completamente innocuo per la
maggior parte delle persone. Questo agente esterno può essere dato da sostanze
molto diverse tra loro come pollini, spore, muffe, polvere, oppure possono
essere dei cibi, o dei materiali o degli insetti come gli acari.
Accade praticamente che dal contatto di particolari componenti del
sistema immunitario con queste sostanze si originano delle reazioni biologiche
che portano alla liberazione di altre sostanze molto attive, come l’istamina,
responsabili dei diversi sintomi con cui la reazione allergica si manifesta.
Tra i sintomi più frequenti possiamo annoverare l’asma, l’oculorinite,
la dermatite, l’orticaria, l’angioedema
o il pericolosissimo shock anafilattico. Per combattere i vari tipi di
allergie si ricorre generalmente a determinati farmaci come cortisonici o
antinfiammatori in genere, agli antistaminici o a farmaci che attenuano i vari
sintomi. Naturalmente le controindicazioni e gli effetti collaterali di questi
sono, in taluni casi, veramente pesanti e allora perché non ricorrere a
prodotti naturali in grado di prevenire le allergie e di svolgere un compito
importante come coadiuvanti dei farmaci nei casi più gravi?
Il Ganoderma come miglior rimedio contro le allergie
Tra i prodotti naturali quello che ha dato i risultati più interessanti
è sicuramente il Ganoderma lucidum. Questo fungo possiede, tra le altre cose,
molti componenti antiossidanti che, rinforzando il sistema immunitario,
permettono la prevenzione delle allergie stagionali e la riduzione dei loro
principali sintomi, i triterpeni che combattono le infiammazioni, gli acidi
ganoderici, che riducono l’istamina nell’organismo e la lanostina, che stimola
la produzione di anticorpi.
Per quanto riguarda l’istamina possiamo dire che si tratta di una sostanza
necessaria e benefica per il nostro organismo, tuttavia la sua formazione
eccessiva, come nel caso delle allergie, può essere molto pericolosa. I
principi attivi del ganoderma, cioè gli acidi ganoderici, riescono a
controllare la concentrazione di istamina mantenendola a livelli ottimali
facendo in modo che questa sostanza svolga al meglio le sue importanti funzioni
senza provocare gli inconvenienti dovuti alla sua azione allergica.
Le fasi dell’azione del Ganoderma
Le principali fasi del trattamento col Ganoderma
Per far sì che i benefici del ganoderma siano efficaci, è necessario
un’assunzione più o meno costante nel tempo che segue principalmente cinque
fasi, in base a come i principi attivi del ganoderma agiscono nell’organismo.
Fasi di un trattamento con Reishi
1° Fase – Primo Mese – Analisi
Durante i primi 30 giorni d’assunzione, i principi attivi del ganoderma
analizzano ogni funzione dell’organismo per controllare dove si trovano le
principali carenze e disfunzioni. Dopodiché inizia un periodo di regolazione
delle principali funzioni ed è possibile vedere i primi risultati per quel che
riguarda l’eliminazione di tossine e la depurazion
2° Fase – Dai due ai sette mesi – Purificazione
Questa è la fase principale di disintossicazione: i principi attivi del
ganoderma operano per eliminare totalmente le tossine e l’impurità
dell’organismo. Questo significa inoltre rimuovere gli eccessi di acido urico,
acido lattico, colesterolo o depositi di grassi.
3° Fase – Primo anno – Regolarizzazione
In questa fase i risultati sono evidenti: si tratta principalmente di
raggiungere un equilibrio dopo la purificazione dell’organismo, mantenendo una situazione di benessere.
4° Fase – Fino a due anni – Costruzione
Durante questo periodo i principi attivi del ganoderma agiscono
soprattutto per rinforzare le difese e migliorare il sistema immunitario. In
questa fase, inoltre il ganoderma fornisce le vitamine e i minerali di cui ha
bisogno l’organismo per sentirsi giovane e vitale.
5° Fase – Ringiovanimento
In questa fase finale, il ganoderma continua a mantenere in buono stato
le principali funzioni dell’organismo attraverso vitamine, minerali e altri
componenti, come il germanio organico, che riescono a migliorare il benessere
generale del corpo.
Ganoderma: effetti collaterali e controindicazioni
Ganoderma lucidum, praticamente zero effetti collaterali
Il Ganoderma lucidum è un fungo molto attivo nel miglioramento e nel
mantenimento della salute dell’organismo. Molteplici sono le sue funzioni
benefiche sia a livello fisico che psichico tanto che è stato chiamato anche
“fungo miracoloso”, “fungo dell’eterna giovinezza”, “fungo dell’immortalità” ,
ecc. ecc.
Molte persone, informandosi sul ganoderma e sentendo parlare dei suoi
straordinari effetti benefici, sono portati ad associarlo ai farmaci di sintesi
e chiedono sempre quali sono i suoi effetti collaterali e le eventuali
controindicazioni. Possiamo dire senza tema di smentita che, essendo un
prodotto completamente naturale ed essendo considerato dagli esperti naturopati
come una pianta superiore, non ha quasi nessun effetto collaterale e quindi può
essere assunto praticamente da tutti, anche in buone quantità e per un tempo
indeterminato.
I trascurabili effetti collaterali del Ganoderma
Tuttavia, per essere estremamente
corretti e onesti, dobbiamo precisare alcune cose. In individui molto sensibili, soprattutto
durante il periodo iniziale dell’assunzione del Ganoderma, potrebbero
verificarsi alcuni lievi disturbi digestivi, vertigini, mal di ossa ed eruzioni
cutanee. Questi fenomeni sono conseguenti al fatto che l’assunzione di
ganoderma determina nell’organismo l’escrezione di sostanze tossiche che si
sono accumulate in seguito all’assunzione di cibi poco sani e a un aumento del
metabolismo corporeo, praticamente sono tutti normali segni di ripresa della
funzione ottimale dell’organismo e l’indicazione che l’effetto terapeutico del Ganoderma funziona
bene. Questi sintomi di disintossicazione di solito scompaiono entro pochi giorni di uso continuo
del Ganoderma.
Il Ganoderma come anticoagulante e ipoglicemizzante
Per il fatto che il Ganoderma ha proprietà anticoagulanti e di
fluidificazione del sangue, bisogna stare attenti all’assunzione da parte di
individui in terapia con farmaci anticoagulanti poiché il Ganoderma lucidum
potrebbe rinforzarne gli effetti aumentando il rischio di sanguinamenti ed
emorragie. Si è visto però che questo pericolo viene annullato se il Ganoderma
viene assunto a quattro-cinque ore di
distanza dall’assunzione del farmaco. Un discorso simile va fatto per pazienti
in cura con farmaci ipoglicemizzanti in quanto il Ganoderma abbassa anche la
concentrazione di glucosio nel sangue; ma anche in questo caso basta avere
l’accortezza di assumere il Ganoderma quattro-cinque ore dopo l’assunzione del
farmaco ipoglicemizzante. Una cosa ovvia è che il Ganoderma non può essere
assunto da individui con allergia conclamata ai funghi.
Solo i trapiantati non possono
assumere il Ganoderma
L’unica controindicazione veramente
importante riguarda soggetti che hanno subito un trapianto d’organo, ciò per un
motivo molto evidente e cioè che queste persone, per evitare il rigetto
dell’organo da parte del sistema immunitario, sono sottoposte a terapia con
farmaci immunosoppressori, cioè farmaci che riducono l’azione del sistema
immunitario, il Ganoderma, in questi casi, non deve essere assolutamente
assunto perché sappiamo che è un potente stimolante del sistema immunitario e
potrebbe quindi provocare il rigetto dell’organo trapiantato con esiti
veramente gravi per quel paziente. Quindi, come possiamo ben vedere, tutti, a
parte i trapiantati e gli individui allergici, possono assumere il Ganoderma,
basta solo seguire determinati accorgimenti.
Conclusione
Come avete potuto ben vedere sono tante le proprietà terapeutiche e le
capacità preventive del Ganoderma lucidum, e pensate che in questo opuscolo
sono state illustrate soltanto quelle riguardanti le patologie più comuni.
Ci sono molte persone che dimostrano un certo scetticismo quando si
parla loro dei tanti benefici che il Ganoderma lucidum può apportare al nostro
organismo credendo impossibile che una sola pianta possa avere cosi tante
proprietà terapeutiche; ma questo non è altro che il frutto delle convinzioni
sbagliate di noi occidentali secondo le quali per ogni malattia esiste un
farmaco specifico.
Per il Ganoderma, che non è un farmaco, non è così; questo fungo
contiene tantissimi principi attivi che agiscono su tutti gli organi e apparati
del nostro organismo disintossicandoli e rivitalizzandoli come primo effetto e
successivamente andando a colpire più selettivamente dove c’è più bisogno
dell’azione terapeutica.
Lo scopo del presente opuscolo è quello di divulgare le proprietà
benefiche del Ganoderma lucidum al fine di coinvolgere un numero sempre
maggiore di persone nell’assumere questo eccezionale prodotto della terra e di
goderne i miracolosi effetti sulla propria salute.
Pertanto l’invito è quello di provare il Ganoderma lucidum almeno per
trenta giorni e rendersi conto dei suoi effetti, dopodiché, se si ritiene
opportuno continuare ad assumerlo, tanto meglio, in caso contrario, si lascia
perdere tutto senza però avere alcun rimpianto; al massimo ci andranno di mezzo
quei pochi euro serviti per l’acquisto delle quantità sufficienti per trenta
giorni.
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